Domenica 20 marzo è iniziato il campionato del mondo di F1, con un Gp d'Australia nel quale l'ordine d'arrivo ha rispecchiato i pronostici della vigilia, anche se non sono mancate di certo le sorprese. Una gara in chiaroscuro per le Ferrari, con Vettel che sembrava avviato verso la vittoria ma alla fine si è dovuto accontentare del terzo posto, mentre Raikkonen è stato costretto al ritiro. Vettel era in testa al Gp d'Australia ma dopo l'interruzione della corsa, dovuta ad un brutto incidente di Alonso (che per fortuna non ha riportato alcuna conseguenza), il ferrarista è stato penalizzato dalla scelta delle gomme e le Mercedes sono riuscite a tornare al comando.
Alla fine della corsa il primo posto è andato a Rosberg, che si è imposto davanti al compagno di squadra Hamilton. Podio per Vettel, che è riuscito comunque a portare a casa il terzo posto davanti a Ricciardo, ottimo quarto. Buone sensazioni comunque per la Ferrari, che sarà sicuramente protagonista in questo campionato di Formula Uno: sognare il titolo non è affatto utopia, a patto però di commettere meno errori possibili. In Australia ottima prova anche per il francese Grosjean, che ha portato a punti la esordiente Haas.
La classifica piloti
Dopo la prima gara dell'anno di F1 la classifica mondiale dei piloti rispecchia ovviamente l'ordine d'arrivo del Gp d'Australia. Al comando della graduatoria dunque troviamo Rosberg con 25 punti davanti al compagno di squadra Hamilton con 18.
Al terzo posto c'è il ferrarista Vettel con 15 punti, quindi l'australiano Ricciardo con 12. La classifica piloti vede dunque Massa con 10 punti, Grosjean con 8, Hulkenberg con 6 e Bottas con 4 punti. Chiudono le due Toro Rosso di Sainz (2 punti) e Verstappen (un punto). Siamo solo all'inizio del campionato di F1 ma le prime posizioni sembrano essersi già delineate, come da pronostici. Per quanto riguarda la classifica mondiale degli costruttori, appare già netto il vantaggio della Mercedes, che ha 43 punti contro i 15 della Ferrari.