Le corse ciclistiche in primavera saranno davvero numerose. In questi giorni, dopo esserci lasciati alle spalle la classica Milano-Sanremo, è iniziato il Giro di Catalogna, mentre a breve avremo la Settimana Internazionale Coppi e Bartali e la E3 Harelbeke. Da segnare in agenda, però, avremo una gara che fa parte del calendario UCI World Tour, ovvero la Gent-Wevelgem. L’appuntamento sarà in Belgio domenica 27 marzo, proprio nel giorno di Pasqua. La 78ª edizione si articolerà come al solito nella regione delle Fiandre, tra côtes impegnative, alcune delle quali con fondo in pavé.

L’anno scorso vinse con grande sorpresa Luca Paolini, attualmente fermo per via di una positività alla cocaina riscontrata all’ultimo Tour de France. Il corridore italiano precedette Niki Terpstra e Geraing Thomas. Per l’Italia fu il settimo successo nella storia della Gent-Wevelgem, che ha visto trionfare in passato anche corridori come Mario Cipollini, che assieme ad altri 4 campioni delle due ruote guida la classifica dell’albo d’oro. Fra questi c’è anche il grande campione Eddy Merckx, oltre all’idolo di casa Tom Boonen; Rik Van Looy e Robert Van Eenaeme gli altri due della lista dei più vincenti. In attesa di scoprire chi andrà ad imporsi quest’anno, vediamo di scoprire qualche dettagli in più sul percorso che bisognerà affrontare.

Percorso della Gent-Wevelgem, Kemmelberg tra le salite

La Gent-Wevelgem 2016 misurerà 241,3 chilometri e lungo il tracciato vedrà i ciclisti affrontare una decina di asperità, tutte nella seconda metà di gara. La prima difficoltà sarà il Catsberg (Mont des Cats) posizionato al 144° Km, dopodiché seguiranno Kokereelberg, Vert Mont, Côte du Ravel Put e Côte de la Blanchisserie nel giro di una quindicina di chilometri.

Successivamente bisognerà transitare dal Baneberg, che verrà affrontato dai corridori anche una seconda volta. A questo punto avremo il Kemmelberg, anch’esso presente due volte lungo il tragitto, e il Monteberg. L’ultima ascesa di giornata sarà quando mancheranno una trentina di chilometri al traguardo. Sarà qui che potrebbe decidersi la corsa, con un gruppo ristretto che potrebbe lasciare la compagnia e tentare la fuga in solitaria.

L’ultimo tratto risulta decisamente meno difficoltoso, con la vittoria che se la giocheranno in volata, sempre che qualcuno non arrivi da solo. La corsa partirà da Deinze, alle porte di Gent, dopodiché arriverà a Wevelgem. Gli appassionati di questo sport potranno seguire la diretta tv su Bike Channel, canale 214 di Sky, con il commento di Gian Luca Giardini e Paolo Savoldelli; volendo sarà accessibile il servizio di streaming tramite l’app Sky Go. Non avremo la messa in onda sulla Rai, che la settimana seguente proporrà invece il Giro delle Fiandre (3 aprile), sempre dal Belgio.