Tom Boonen avrebbe dovuto accordarsi con Hayman per vincere la sua quinta Parigi Roubaix. E’ l’idea shock dell’ex campione di Ciclismo Eddy Planckaert, che la Roubaix l’ha conquistata nel 1990. Planckaert ha spiegato ad un giornale belga che Boonen ha commesso un grave errore nel finale della Parigi Roubaix, perché secondo lui avrebbe potuto ottenere l’appoggio di Hayman, di fatto comprando la vittoria della corsa.
L’accordo proibito di Planckaert
Eddy Planckaert è un uomo che di classiche ne ha vissute tante. Belga, 57 anni, è stato uno dei grandi protagonisti del ciclismo degli anni ottanta e inizio novanta.
Ha vinto tutto sul pavè, la Parigi Roubaix, il Giro delle Fiandre e le semiclassiche come Het Volk e E3. Oggi Planckaert commenta il ciclismo sull’emittente belga Sporza. Una sua dichiarazione sull’esito della Parigi Roubaix, raccolta dal giornale Het Nieuwsblad, sta facendo scalpore.
Planckaert ha dichiarato senza mezze misure che Tom Boonen ha commesso un errore perché avrebbe dovuto comprare la corsa accordandosi con Mathew Hayman, l’australiano vincitore a sorpresa. “Se mi fosse trovato nella situazione in cui si è trovato Tom Boonen avrei fatto un accordo con Hayman” ha spiegato l’ex campione, che si dice convinto che l’australiano avrebbe accettato di buon grado di vendere la corsa.
Planckaert: “Hayman già soddisfatto”
Eddy Planckaert svela un modo di fare che evidentemente era piuttosto comune ai suoi tempi, ma che oggi sembra essere in disuso. “Boonen avrebbe dovuto offrire qualcosa ad Hayman in cambio della sua collaborazione, della sua assistenza” continua Planckaert “Hayman sarebbe stato interessato a questo accordo perché non avrebbe mai creduto di avere possibilità di vincere.
Era già soddisfatto di poter competere con i corridori più forti”.
Come ben sappiamo la Parigi Roubaix si è risolta in tutt’altro modo, senza accordi sottobanco. Boonen si è giocato tutte le proprie carte, così come Hayman che dopo aver faticato sul pavè ed essere rientrato è stato protagonista di un finale incredibile battendo tutti nel velodromo.
