Con due rotture nelle prime due gare e l'incidentealla partenza nel GP di Cinala stagione agonistica della Ferrari non sta andando molto bene.In Cinanon abbiamo più avuto rotture, ma irisultati delle due rossesono stati ampiamente penalizzati dall'incidente alla partenza. L'unica cosa che non è cambiata è la prima posizione di Nico Rosberg, che se l'anno scorso era segregato a "spalla" di Lewis Hamilton, quest'anno pare che abbia invertito il ruolo con il suo compagno di squadra.

I primi risultati portati a casa dalla scuderia di Maranello non sono di certo deludenti manon sonociò chei veri tifosi ferraristisi aspettavano.

Infatti, nemmeno lo stesso Enzo Ferrari sarebbe contento di questi risultati, lui che definiva il secondo posto come "il primo dei perdenti".

GP Cina: partenza"imbarazzante"

Sergio Marchionne ha usato parole piuttosto insolite per definire la disastrosa partenza del gran pemio di Cina. Il contatto tra le due Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, con il finlandesefuori pista eiltedescoscivolato inottava posizione, ha condizionato l'intera gara, e sebbene Hamilton fosse partito in fondo, la Ferrari non è riuscita ad approfittarne. Secondo le parole di Marchionne è stato uno sbaglio“innocente” e “imbarazzante”.

Infatti è stato davvero imbarazzante per un pilota del calibrodi Vettellasciare una traiettoria cosìaperta a Kvyat, il qualeha semplicemente approfittato dell'occasione.

Imbarazzanti purtroppo sono ancora i distacchi delleFerrari dalla Mercedes: Rosberg allunga conpunteggio pieno a75 punti, 39per Hamilton, 36 per Ricciardo e33 per Vettel, con Raikkonen quinto a 28 punti.

Anche quest'anno vinceremo l'anno prossimo?

Quest'anno è stato un anno di profondi cambiamenti nella Ferrari, la gestione Marchionne-Arrivabene è partita da subito con dichiarazioni e paroloni che hanno lasciato trasparireun entusiasmo arrembante,conl'obiettivo, forseun po' troppo ambizioso,diarrivare in fretta a vincere.

La macchina, come ha anche dichiarato Raikkonen,ha subito profondi miglioramenti, ma forse non ancora sufficienti.

Il forte gap pre-esistente con le frecce argentate non è semplice da colmare, certo la sfortuna ha anche giocato la sua parte.L'unica constatazione che possiamo permetterci di ribadire èche alla fine si continua a dire ormai da troppi anniche le Ferrari arriveranno, che torneranno alla vittoria.Invece, purtroppo, quella condizione di forma e imbattibilità che manca dal 2007 sembra non tornare mai.