Il trittico delle Ardenne ci regalerà emozioni a non finire in questi giorni. Dopo l’Amstel Gold Race si andrà a disputare la Freccia Vallone, poi toccherà alla Liegi-Bastogne-Liegi. Mercoledì 20 aprile 2016 si correrà l’80ª edizione della Flèche Wallonne, corsa di Ciclismo che viene disputata nella regione della Vallonia, in Belgio. A caratterizzarla è il percorso, un continuo saliscendi, ma la particolarità è il Mur de Huy, salita conclusiva molto impegnativa seppure breve, che i corridori devono affrontare anche nei chilometri precedenti all’arrivo.

L’anno scorso vinse Alejandro Valverde, davanti a Julian Alaphilippe e Michael Albasini, con lo spagnolo che conquistò il suo terzo successo in questa gara, eguagliando campioni del calibro di Eddy Merckx e Moreno Argentin, ma anche un altro italiano, Davide Rebellin, ed il belga Marcel Kint. Proprio l’ormai quarantaquattrenne di San Bonifacio, che corre per la CCC Sprandi Polkowice, è stato l’ultimo nostro portacolori a vincere; fu il 2009, con Damiano Cunego che si piazzò in terza posizione. Da allora non ci sono stati più acuti da parte dei nostri atleti, che hanno lasciato spazio agli spagnoli, che hanno monopolizzato il gradino più alto del podio negli ultimi quattro anni. Nell’attesa di sapere chi vincerà stavolta, diamo uno sguardo a planimetria e altimetria della gara.

Flèche Wallonne: Mur de Huy decisivo per la vittoria

La partenza della Freccia Vallone 2016 sarà da Marche-en-Famenne, con l’arrivo posizionato in cima al Muro di Huy dopo 196 chilometri. La prima parte sarà relativamente facile, con la prima difficoltà che arriverà poco dopo il passaggio da Ohey con la Côte de Bellaire, una salita di 1.000 metri con pendenze al 6,3%.

Qui si entrerà in una sorta di circuito, che prevederà due o più passaggi sulle asperità lungo il tragitto. A seguire ci sarà la Côte de Bohissau (1.300 metri al 7,6%), dopodiché toccherà alla Côte de Solières (4,3 chilometri al 4%) prima della prima arrampicata sul celebre muro, chiamato anche Chemin des Chapelles per via delle sette cappelle che sono presenti lungo il cammino.

Tale rampa misura 1.300 metri e le pendenze medie sono del 9,6%.

Una volta transitati ci si dirigerà verso la Côte d’Ereffe, altri 2,1 chilometri all’insù, con pendenze medie al 5%. L’ultimo giro, che sarà leggermente più corto, dopo quest’ultima asperità vedrà i corridori svoltare a Marchin, dirigendosi verso la Côte de Cherave (1.300 metri all’8,1%), una sorta di breve deviazione prima di ripercorrere il Muro di Huy. Lo spettacolo sarà garantito alla Freccia Vallone, che quest’anno vedrà parteciparvi anche Fabio Aru dell’Astana.

Prima di lasciarvi, ricordiamo che la diretta tv sarà disponibile su Rai Sport 1 già dalle ore 12.30, con lo streaming accessibile su Rai.tv e che in questi giorni si correrà anche il Giro del Trentino.