In questo periodo sono tante le corse ciclistiche in programma. Prima del trittico sulle Ardenne, che inizierà con l’Amstel Gold Race, avremo la Freccia del Brabante in Belgio, ma poco dopo ci attenderà un appuntamento da non lasciarsi sfuggire in preparazione del Giro d’Italia. Si tratterà del Giro del Trentino, giunto alla sua 40ª edizione quest’anno. Le date da segnarsi sul calendario saranno quelle dal 19 al 22 aprile 2016, con quattro tappe impegnative e spettacolari al tempo stesso. L’australiano Richie Porte è stato l’ultimo vincitore di questa corsa, che tre stagioni fa venne conquistata da campione italiano Vincenzo Nibali e l’anno precedente dal lucano Domenico Pozzovivo.

Nell’attesa di scoprire chi trionferà stavolta, diamo uno sguardo approfondito a planimetria e altimetria delle frazioni che bisognerà affrontare.

Giro del Trentino: molte salite lungo il percorso

La 1ª tappa, da Riva del Garda a Torbole, sarà una cronometro a squadre di 12,1 Km. Il percorso è pressoché pianeggiante e non dovrebbe creare tanti problemi da punto di vista altimetrico, ma attenzione ad alcune curve tecniche ed all’insidia del vento, che potrebbe penalizzare qualche team qualora dovesse soffiare forte. La 2ª tappa porterà i corridori da Arco ad Anras lungo un tragitto di 220,3 Km. Qui avremo lo sconfinamento in Austria, e l’arrivo sarà in salita. I GPM lungo la strada da affrontare saranno due, quello di Naz-Sciaves di 4 Km con pendenze medie al 4%, poi quello posto prima di tagliare la linea del traguardo, altri 4 Km, ma con pendenze medie al 7%.

Si proseguirà con la 3ª tappa di 204,5 Km da Sillian a Mezzolombardo, caratterizzata da due GPM un po’ più impegnativi. Uno sarà quello Nova Ponente, che misura 20 Km e propone pendenze medie al 6%, con punte che toccano il 10,7% nella parte conclusiva; l’altro sarà quello di Fai della Paganella, lunga 12 Km, con pendenze medie al 7,5% e punte all’8,8%.

Una volta giunti in cima, seguirà una discesa molto veloce verso l’arrivo, con qualche punto tecnico.

La 4ª tappa condurrà il gruppo da Malè a Cles e misura 160,9 Km. Sarà qui che si deciderà il vincitore del Giro del Trentino, tra la Val di Sole e la Val di Non, per una frazione che non darà respiro agli atleti. I GPM in questo caso saranno quattro.

Si inizierà con la salita di Fondo, da ripetere per due volte, che misura 6,5 Km e presenta pendenze medie al 4,1%, poi si proseguirà con Marcena di Rumo, lunga 7 Km e con pendenze medie al 3,7%. Il tratto più impegnativo della giornata sarà la salita di Forcella di Brez, che misura 6 Km, le cui pendenze medie sono al 10,5%, ma con punte all’11,7%. A questo punto si scenderà verso Cles, dove ci sarà un primo passaggio davanti al traguardo, ma prima delle conclusione avremo altri 14 Km. Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che in contemporanea ci sarà da disputare anche Freccia Vallone (20 aprile), poi qualche giorno più tardi anche la Liegi-Bastogne-Liegi (24 aprile) che chiuderà la trasferta di ciclismo al Nord.