Martedì 25 ottobre a Milano è stato presentato il percorso del Giro d'Italia 2017: la Corsa Rosa festeggia la sua edizione numero 100 partendo dalla Sardegna e arrivando a Milano con una cronometro che si preannuncia spettacolare quanto tutto il resto del disegno, ma dopo il forfait annunciato di Chris Froome e la sceltadi Alberto Contador(oltre alla rinuncia, pressoché certa, di Nairo Quintana), rischia di rimanere orfano anche di un altro big; il più amato da tutti gli appassionati italiani di Ciclismo, Vincenzo Nibali!

Nibali: è un Giro difficile

Il messinese ha detto la sua a margine del grande evento di presentazione della Corsa Rosa, annotando che il percorso del Giro d'Italia 2017 è difficile "al livello delle edizioni 2008 e 2011", ma è anche molto interessante: c'è tanta salita, e già dalla prima settimana di corsa, il che rende indispensabile arrivare pronti al via di Alghero; c'è poca cronometro, e quindi non sarà probabilmente decisiva; c'è, soprattutto, molto spazio per quei colpi di mano che hanno fatto amare tanto lo "Squalo" ai suoi tifosi, azioni un po' folli ma capaci di entusiasmare e fargli guadagnare minuti preziosi in classifica generale (chi si ricorda come corse il Tour de France 2014 penserà subito all'attacco di Sheffield o ai numeri che Nibali seppe fare sul pavè).

Infine c'è pure una tappa con arrivo a Messina, la sua città.

Lo Squalo: ora dobbiamo definire i programmi

Nonostante tutto questo, però, Nibali non ha voluto sbottonarsi e alla domanda precisa "Parteciperai anche tu al Giro d'Italia 2017" ha risposto restando un po' sul vago, e lasciando nel dubbio milioni di appassionati: per lui comincia la nuova avventura, ancora ricca di incognite, del team Bahrain-Merida, e i programmi della squadra saranno definiti a giorni durante il primo ritiro stagionale in Croazia.

Sarà lì che Nibali e il suo staff valuteranno sia il percorso del Giro d'Italia che quello del Tour de France, per certi versi ancora più adatto alle sue caratteristiche, e decideranno come organizzare la stagione.

Fino ad allora la certezza di vedere Nibali sulle strade del Giro d'Italia 2017 con il dorsale numero 1 non ce la potrà avere nessuno.