Il campione del mondo del team Yamaha Movistar, Jorge Lorenzo, è desideroso di riscattarsi negli States, dopo la caduta in Argentina sperando così di recuperare i punti persi. Dopo il dominio in Qatar infatti, lo spagnolo voleva allungare la leadership in campionato, ma la pioggia non gli è stata d'aiuto sul circuito di Termas de Rio Hondo e ha terminato la gara nelle fasi iniziali con una scivolata. Il circuito di Austin non è tra i favoriti né per Jorge Lorenzo e né per la Yamaha, infatti negli anni precedenti ha sempre dominato Marc Marquez.

Quest'anno però le cose sono cambiate, ci sono i nuovi pneumatici e il software ECU. "Dobbiamo cercare di capire il circuito il prima possibile con la nuova elettronica e le gomme. Sono determinato a fare una buona gara e a riprendermi i punti persi in Argentina", ha dichiarato il campione del mondo.

Rossi: "Ad Austin per ripetermi"

Valentino Rossi spera invece di ripetere il terzo posto dell'anno scorso, nonostante come già detto la pista non sia favorevole alle Yamaha. Il Dottore è secondo in campionato con 33 punti, Marquez lo precede a quota 41 e si augura per questo weekend di mantenere almeno la top 3. Tuttavia Vale lamenta ancora dei problemi con la sua M1, in particolare negli ultimi giri dove sente calare notevolmente il feeling con le Michelin.

Per questo weekend si aspetta molto lavoro da fare con il team: "Sono contento di tornare a correre in Texas! Sarà fondamentale capire subito come lavorano la moto, le gomme e l'elettronica sul circuito. I dati parlano chiaro, non è una pista facile per le Yamaha, ma l'anno scorso sono salito sul podio e voglio provarci di nuovo" ha dichiarato il nove volte campione del mondo.

Sembra che dopo il caos iniziale per lasciare l'Argentina, i piloti stiano raggiungendo il Texas. Infatti a seguito del maltempo molti voli erano stati cancellati, per tanto si sono cercati altri modi per raggiungere l'aeroporto, ma senza risultati, anzi. Un pullman è stato preso d'assalto da vandali, fortunatamente senza conseguenze per i passeggeri.