Primo zero stagionale e 33 punti di distacco da Marc Marquez: ha un sapore amaro il finale del gran premio del Texas per Valentino Rossi che è scivolato durante il terzo giro senza più possibilità di riprendere la gara. Nonostante la partenza dalla terza posizione e un buon feeling con la M1, il Dottore ha dovuto abbandonare la speranza per il podio al terzo giro. Valeha fatto mea culpa anche se ha dato colpa anche alle nuove gomme Michelin che a suo dire non perdonano più di un errore.Infattiha spiegato che è entrato in curva con la stessa velocità di sempre ma in quel frangente è incappato in due cunette che gli hanno fatto perdere l'anteriore.
"Quest'anno se fai anche solo un piccolo errore, paghi. Le Michelin offrono un'ottima prestazione, si guida bene e tutto sommato mi piacciono. Il problema è che non puoi commettere errori", ha dichiarato il il pilota Yamahaai microfoni di Crash.net.
Rossi: "Problema alla frizione"
I problemi per Rossi sono nati già alla partenza, il fatto che perdesse molto in accelerazione è da imputare alla frizione. Infatti il pilota di Tavullia ha spiegato che alla partenza ha bruciato la frizione e questo ha fatto sì che la moto scivolasse molto tanto da aprire il gas soltanto a metà in rettilineo. Già in Argentina si erano presentati dei problemi con la frizione, ma dopo qualche giro è tornato tutto alla normalità visto che si era raffreddata.
Secondo lui la caduta è stata causata anche da una perdita di concentrazione dopo questo problema. "È davvero un peccato perché sia io che la squadra, abbiamo lavorato sodo per tutto il weekend ed ero davvero competitivo per la prima volta in questa pista, non come gli anni precedenti. Potevo fare un'ottima gara ma gli errori a volte si commettono e questa volta è andata così".
Ora una piccola pausa dal campionato e poi la prossima settimana la MotoGP tornerà in Europa, sul circuito di Jerez de la Frontera il 24 aprile. L'anno scorso aveva vinto Marc Marquez davanti a Jorge Lorenzo e Valentino Rossi.