Breve, ma molto inteso. E’ stato così il Giro d’Italia di Alexandre Geniez, il corridore francese della FDJ. Geniez si era fatto notare due giorni fa nell’ultima tappa olandese della corsa rosa, quando al traguardo aveva preso per la maglia il connazionale Hubert Dupont al culmine di un diverbio. Dopo essere stato multato per l’episodio, oggi alla ripartenza italiana della corsa Geniez ha concluso il suo Giro per colpa di una caduta.

Geniez vs. Dupont

E’ durato solo tre tappe e mezzo il Giro d’Italia di Alexandre Geniez, ma il francese ha trovato il modo anche quest’anno di lasciare un segno.

Un anno fa il corridore francese si era fatto notare al Giro per una discesa fantozziana in quel di Crosara, in cui aveva sfiorato più volte l’uscita di strada impaurendo tifosi, bambini e cani. Nella terza tappa del Giro 2016, quella di domenica, invece Geniez ha avuto un acceso diverbio con l’altro corridore francese Hubert Dupont del team AG2R.

Geniez ha raccontato di essere rimasto attardato da una caduta e di aver provato ad inseguire in un gruppetto di ritardati, dove pedalava anche Dupont. “Eravamo una quindicina di corridori e Dupont faceva di tutto perché non ci si organizzasse” ha dichiarato Geniez cercando di motivare la sua ira verso il connazionale “Potevamo rientrare, ma lui ha impedito qualunque accordo.

Mi ha disgustato vedere questo tra due squadre francesi, ha voluto farmi perdere tempo per una caduta”.

Dalla multa al ritiro

Sul traguardo poi Alexandre Geniez ha mostrato chiaramente tutta la sua rabbia contro Dupont prendendolo per il colletto della maglia, finchè un motociclista ha separato i due corridori. Il gesto è costato una multa di 200 franchi svizzeri a Geniez, che anche oggi alla ripartenza da Catanzaro non ha trascorso una giornata tranquilla.

Il corridore francese, che non è tra i più abili in mezzo al gruppo in quanto a doti di guida della bici, è caduto nuovamente. Geniez stavolta è stato costretto ad abbandonare il Giro d’Italia. Un anno fa con una tattica attendista, ma di buona regolarità, il francese era riuscito a concludere al nono posto della classifica finale ed anche stavolta mirava ad un discreto piazzamento.