Subito dopo il contatto che ha visto coinvolti i piloti Mercedes, Lewis Hamilton e Nico Rosberg, al primo giro del gran premio di Barcellona, Niki Lauda non ha perso tempo a trovare il responsabile, dichiarando che l'inglese aveva commesso un errore stupido. Nonostante questo, Rosberg rimane molto deluso: "Non mi dà conforto sapere che Niki ha dato la colpa a Lewis. Ho perso la gara e 25 punti". Dopo la rabbia, si cerca di lasciare tutto alle spalle, infatti il presidente del team ha aggiunto che Hamilton si è preso la piena responsabilità dell'accaduto.
Lauda: "Lewis ci ha guardato negli occhi e si è scusato"
Lauda ha aggiunto che dopo il contatto, il campione del mondo inglese ha voluto subito chiarirsi con i team: "Si è scusato, e si è assunto la responsabilità dell'accaduto. Per me va bene così". Ma non tutti in Mercedes la pensano allo stesso modo,in particolare Wollf: "Toto la pensa diversamente, ma io penso in bianco e in nero. Se qualcuno dice 'ragazzi sono dispiaciuto', se qualcuno commette un errore e se ne rende conto, allora per me è storia", ha concluso Lauda.
Per Wolff, Hamilton non è da incolpare al 100%, poichè secondo la sua opinione: "Nico correva con un settaggio del motore errato, ecco perchè girava più lento di Hamilton. Questo spiega perchè è successo tutto molto velocemente".
Hamilton: "Tra me e Nico nessun problema"
Secondo Lewis questo contatto con il compagno di squadra non comprometterà i rapporti all'interno della Mercedes. "E' stata una brutta esperienza per tutti, mi sono scusato con il team perchè penso a tutti quelli che lavorano qui per darmi l'opportunità di correre". Hamilton ha poi dichiarato di aver fatto il possibile per evitare l'incidente andando sull'erba: "Sono sicuro che tutti si sono fatti la propria opinione, ma non fa nessuna differenza".
Il pilota inglese ora si concentra sulle prossime gare, sperando che eventi simili non si verifichino più. "Tra me e Nico non è cambiato niente, continueremo a gareggiare e ci impegneremo al massimo per evitare che accada ancora".