Alberto Contador è più forte che mai. Così il campione spagnolo si presenta a due giorni dalla partenza del Giro del Delfinato, la corsa – test in vista del grande evento del Tour de France. Contador è reduce da un lungo periodo di allenamenti in altura da cui ha ricavato ottime sensazioni. La certezza del campione è di essere molto più fresco e pronto rispetto alla scorsa stagione, quando arrivò al Tour sfinito dalla battaglia per conquistare il Giro d’Italia.

Contador, un approccio diverso

Contador ha programmato questo 2016 con un unico obiettivo: il Tour de France.

Per questo si è impegnato in una prima parte di stagione breve, ma in cui ha corso sempre per vincere ed ha raccoltograndi risultati. Già il 9 aprile, dopo la vittoria ai Paesi Baschi, Contador ha chiuso la sua prima fase della stagione per poi rifugiarsi in altura per un lungo periodo di allenamenti. “Ho cercato di costruire una buona base, sempre pensando al Tour de France” ha spiegato Contador “Il Delfinato sarà importante per costruire la velocità, che è quello che ancora mi manca. Ma la cosa più importante è che non ci sono stati inconvenienti”.

Essendo una corsa di preparazione al Tour, Contador ha spiegato di avvicinarsi al Giro del Delfinato con un approccio diverso rispetto alle aggressive corse di inizio stagione: “Qui l’obiettivo sarà di mettere a punto il mio corpo in vista del Tour.

Naturalmente tanto lavoro è stato fatto, ma potrò valutare a che punto sono rispetto ai rivali e programmare il lavoro che ancora manca”.

Contador: sensazioni migliori dello scorso anno

Se un anno fa Contador arrivò al Tour pieno di dubbi dopo la sudata vittoria del Giro d’Italia, stavolta il fuoriclasse spagnolo ha sensazioni molto positive.

“Sto molto meglio rispetto allo scorso anno, allora ero distrutto a causa delle fatiche del Giro d’Italia” ha spiegato Contador. Tutto fa pensare dunque che stavolta al Tour de France si presenterà un Contador in forma scintillante. L’avvio di stagione l’ha trovato brillantissimo, la programmazione è stata centrata unicamente sul Tour ed in questi mesi di lavoro Contador non ha avuto nessun intoppo.

Ci sono tutte le premesse per il campione della Tinkoff per puntare al bersaglio grosso nel Tour.

Intanto in questo Giro del Delfinato che scatta domenica con una breve crono tutta in salita, la Tinkoff lo attornierà con Roman Kreuziger, Sergio Paulinho, Jesper Hansen, Yuri Trofimov, Michael Valgren, Robert Kiserlovski e Michael Gogl. Una squadra di tutto rispetto anche se non sontuosa come la Sky che annovera insieme a Froome anche Kwiatkowski, Henao, Poels e Landa.