Mancano ormai solo tre giorni al primo agosto, la data in cui si potranno ufficialmente annunciare i cambi di squadra dei corridori in vista della prossima stagione. La notizia più attesa è la conferma del megacontratto che Peter Sagan ha firmato con la Bora-Hansgrohe. Quella che era partita come una voce ritenuta poco credibile si è, invece, confermata la vera bomba di questo ciclomercato e il Campione del mondo non sarà l’unico corridore di primissimo piano a passare nella squadra tedesca.

Bora, il debutto nel ciclismo World Tour

Da piccola squadra professional, la stessa categoria delle nostre Androni e Bardiani, la squadra tedesca Bora darà l’assalto in grande stile al Ciclismo del World tour.

Ralph Denk, manager del team tedesco, ha attirato un nuovo importante sponsor, il colosso delle rubinetterie Hansgrohe, una multinazionale da quasi un miliardo di fatturato annuo. L’arrivo di questa azienda e quello del nuovo fornitore di biciclette, la Specialized, darà una svolta clamorosa alla storia della squadra tedesca. Denk ha potuto così offrire un sontuoso contratto all’uomo più ricercato del ciclomercato, il campione copertina del ciclismo, l’iridato Peter Sagan. Forte dell’appoggio della Specialized, intenzionata a non perderlo come uomo immagine, la Bora Hansgrohe ha fatto firmare a Sagan un biennale, o forse addirittura un triennale, a cifre stellari, superiori anche a quelle che l’iridato percepiva alla Tinkoff.

Non solo Sagan

Insieme a Peter Sagan arriveranno alla Bora-Hansgrohe tanti altri big per reggere l’urto del debutto nel World tour in tutti i settori e non solo nelle corse a cui parteciperà il Campione del Mondo. Sagan sarà accompagnato da tre gregari da classiche che sono con lui alla Tinkoff, tutti slovacchi: il fratello Juraj, Michael Kolar ed Erik Baska.

La squadra tedesca vuole però essere protagonista anche nei grandi giri con un corridore da classifica. Il nome individuato per questo ruolo è quello di Rafal Majka, altro uomo Tinkoff che seguirà lo stesso percorso di Sagan. Per le corse a tappe potrebbe materializzarsi il ritorno di Leopold Konig dopo due stagioni sottotono in Sky.

Il ceco raggiunse i suoi massimi livelli nella squadra di Denk, allora sotto il nome di NetApp, arrivando settimo al Tour de France 2014. L’ultimo nome forte collegato alla nuova Bora-Hansgrohe è quello di Tony Martin, il tre volte iridato a cronometro. Con questo gruppo la Bora-Hansgrohe potrebbe debuttare nel World Tour con la certezza di essere protagonista in tutta la stagione.