Quella di ieri al Tour de France è stata una giornata davvero anomala. Il gruppo ha proceduto per ore a poco più di trenta di media, con un solo corridore all’attacco, o forse sarebbe meglio dire davanti a tutti gli altri. I commenti dei protagonisti, dalla maglia gialla Sagan al campione in carica Froome, per finire a Voeckler che ha cercato di animare un po’ la situazione, sono stati tra il divertito e il sorpreso per questa giornata inedita.
Sagan e la pausa caffè
Al primo metro della tappa il francese Armindo Fonseca è partito all’attacco. Tutti gli altri corridori se ne sono stati tranquilli in gruppo.
Del resto con una tappa interamente pianeggiante, con un solo punto in palio per la maglia dei Gpm, e con tante squadre intenzionate a non lasciarsi scappare l’occasione di uno sprint, le possibilità di buona riuscita di una fuga erano pari quasi a zero. Ci si aspettava però un po’ di animosità in più, almeno da quelle squadre che non hanno uomini di classifica né grandi velocisti, e soprattutto dalle squadre invitate come Cofidis o Direct Energy. Invece nessuno ha seguito Fonseca, che si è trovato tutto solo e non ha potuto fare altro che prendere un passo tranquillo, imitato dal gruppo che ha percorso una tappa in stile turistico. “E’ stata una tappa rilassante, siamo andati piano” ha raccontato poi Peter Sagan “Pensavo ci si potesse fermare a prendere un caffè, come ai vecchi tempi.
Poi non c’è stato tempo. E’ stato un lungo trasferimento, poi negli ultimi 20 km la corsa è stata veloce”.
Voeckler, che noia
A svegliare il gruppo, e anche il pubblico, da un lungo sonno ci ha provato Thomas Voeckler. A 90 km dall’arrivo il francese è uscito dal gruppo per raggiungere Fonseca. “Mi stavo annoiando” ha spiegato Voeckler “Ho deciso di dare un tocco d’azione alla tappa.
Sapevo che non c’era nessuna possibilità di andare all’arrivo, ma non penso di aver speso tante energie perché non era caldo e c’era poco vento”.
Alla fine la tappa si è animata per gli ultimi chilometri, con la battaglia tra le squadre dei velocisti e la fiammata finale di Cavendish che ha superato al fotofinish Greipel. “Speriamo che domani vadano in fuga almeno un paio di corridori in modo che la tappa sia un po’ più veloce” ha commentato Chris Froome per concludere questa strana giornata di Tour de France.
