Sulla carta, la gara di questo weekend in Austria dovrebbe essere un'occasione ghiotta per Ducati, visti i test nei quali ha dominato e date anche le caratteristiche del tracciato del Red Bull Ring, dove ci sono molti rettilinei; un punto a favore per le Desmosedici.

Tuttavia rimane l'incognita sulla tenuta dei pneumatici. Alcuni piloti hanno dichiarato che non si possono fare più di 28 giri e ad ammetterlo è stato anche Andrea Iannone. Il pilota di Vasto infatti ha spiegato che dopo 25 giri, c'è un calo improvviso di grip. Per questo motivo, Michelin ha creato due mescole per il posteriore, analizzando i dati dei test effettuati a luglio dai piloti della MotoGP.

I piloti Ducati però, restano con i piedi per terra e non vogliono parlare ancora di vittoria.

MotoGP Austria, 'Dovi' e Iannone: 'Troppo presto pensare di vincere'

Andrea Dovizioso ha ammesso che vincere non è una cosa semplice poichè per arrivare al gradino più alto del podio, tutto deve funzionare e bisogna disporre di un pacchetto completo. "E' vero, la nostra velocità è buona rispetto alle altre piste ma il weekend di gara è un'altra cosa perchè i top riders che lottano sempre per le posizioni davanti, saranno lì anche questa domenica".

Come già lamentato ieri da #Valentino Rossi, nella pista di Spielberg ci sono alcuni punti molto pericolosi per via della mancanza di vie di fuga. Iannone e Dovizioso sono però fiduciosi che la Direzione Gara porterà dei miglioramenti.

"Rispetto alle altre piste, è diverso perchè dall'erba al guardrail generalmente c'è più spazio", ha aggiunto Iannone, "ma per noi è la prima volta in questo tracciato c'è molta attenzione per la sicurezza e sono sicuro che daremo il massimo per continuare in questa direzione".

E' dello stesso parere anche Dovizioso: "La sicurezza in alcune zone della pista, non è il massimo ma ne abbiamo parlato. Logicamente in tre settimane non abbiamo potuto fare molto ma sicuramente per il futuro ci saranno dei miglioramenti".

Il gran premio d'Austria sarà visibile in diretta su Sky e TV8.