"Tatanka" non ce l'ha fatta:Clemente Russo è uscito al secondo turno del torneo olimpico. Le cattive sensazioni del primo match non sono state spazzate via dal pugile casertano. Contro il russo Evgenij Tiščenko serviva ben altra prestazione per guadagnare l'accesso alla semifinale. Clemente ha retto il primo round, ma ha arrancato nei successivi due. I giudici sono stati più severi di quanto si sia visto sul ring: verdetto unanime e sconfitta. Il trentaquattrenne l'aveva compreso ancora prima del risultato finale: una smorfia subito dopo il gong e lo sguardo quasi rassegnato di Francesco Damiani al suo angolo.
"Tatanka" sognava l'oro dopo le due medaglie d'argento conquistate a Pechino 2008 e Londra 2012.
Il sì al reality prima di partire
Beffato sempre ad un passo dal trionfo, Clemente Russo non ascolterà l'Inno di Mameli. Il cammino olimpico del casertano si interrompe definitivamente a Rio de Janeiro. Il tempo è implacabile ed il campano ha già fatto intendere che non ci saranno rivincite a cinque cerchi. Chissà se il pugile avrà ancora voglia di salire sul ring, magari come professionista. Di certo l'azzurro è pronto per entrare nella casa del Grande Fratello Vip: ad annunciare la sua partecipazione al reality show è stato il settimanale "Chi"; un'indiscrezione che è giunta proprio alla vigilia del match con Tiščenko.
Giudici nel mirino dei sostenitori
La decisione di "Tatanka" ha diviso i suoi ammiratori. Russo ha già partecipato in passato al reality show "La Talpa". Probabilmente, i sostenitori del pugile campano si auguravano che l'attenzione di Clemente Russo fosse rivolta unicamente sulla rassegna a cinque cerchi. Il casertano, invece, aveva già programmato il suo percorso post olimpico, infatti ancor prima di sbarcare a Rio de Janeiro aveva già detto sì al Grande Fratello Vip.
Ad ogni modo, sull'atleta casertano non sono piovute solo critiche, ma anche tanti elogi. In molti hanno rimarcato le responsabilità dei giudici che non avrebbero assegnato il primo round all'azzurro. Di sicuro Clemente Russo aveva classe e forza per zittire tutti, ma "Tatanka" ha concesso all'avversario la possibilità di giocarsela alla pari, ed il finale è stato catastrofico.
