Sarà un percorso inedito quello su cui si svolgerà il Giro di Lombardia 2016, in programma sabato 1° ottobre. La storica classica organizzata da RCS Sport taglierà il traguardo dell’edizione numero 110 e lo farà proponendo due salite nuove che si preannunciano molto impegnative. La partenza sarà data a Como, mentre l’arrivo sarà a Bergamo come fu due anni fa nell’edizione vinta da Daniel Martin.
Giro di Lombardia, si arriva a Bergamo
Nell’ultimo Giro di Lombardia con arrivo a Bergamo il percorso suscitò qualche perplessità. Complice un tratto pianeggiante troppo lungo tra le salite più difficili e il finale di Bergamo con lo strappo della città alta la corsa non regalò grandi emozioni.
Quel Lombardia così anomalo si accese solo sullo strappo finale che selezionò un gruppetto dal quale poi Daniel Martin piazzò la stoccata decisiva nelle ultime centinaia di metri. Dopo un’edizione con arrivo a Como, con un percorso bello e selettivo che ispirò Nibali, il Giro di Lombardia tornerà al traguardo di Bergamo.
La corsa è in programma sabato 1° ottobre, anche questo un ritorno dopo alcune edizioni svolte di domenica. Il Giro di Lombardia 2016 scatterà da Como per scalare nelle fasi iniziali lo storico Colle della Madonna del Ghisallo. La corsa poi entrerà nel vivo dopo circa 130 km quando si dovrà affrontare la salita di Valcava, un’ascesa davvero selettiva con i suoi 11 km all’8% di media e punte del 17%.
Da qui il Giro di Lombardia proporrà una sequenza di salite senza respiro, con la successiva ascesa di Berbenno prima di arrivare alle due difficoltà inedite. La prima è la salita di Sant’Antonio Abbandonato, 6 chilometri e mezzo all’8.9% di pendenza con punte del 15%. Si scenderà poi a Zogno per risalire immediatamente a Miragolo San Salvatore, un’altra salita che si presenta come molto impegnativa con i suoi 8.7 km al 7% mitigati però da un tratto finale in falsopiano.
Lo scollina mento sarà a circa 40 km dall’arrivo qui potremmo aspettare già una netta selezione. Dopo una breve discesa si scalerà il più pedalabile e classico Selvino per poi ridiscendere verso Nembro e pedalare una decina di km in pianura, gli unici della seconda parte di corsa. A circa 5 km dall’arrivo ecco il trampolino finale dello strappo, duro e suggestivo, verso Bergamo Alta con anche un tratto di pavè.
Lo scollinamento è a 3 km e mezzo dall’arrivo, con una discesa larga e veloce che conduce al traguardo di Piazza Matteotti. Tra i corridorial via della corsa sono annunciati anche due campioni che hanno già iscritto il proprio nome nell'albo d'oro, Vincenzo Nibali, campione in carica, e Philippe Gilbert, vincitore nel 2009 e nel 2010.