Si sa che le tappe italiane per i piloti spagnoli, in particolare per Jorge Lorenzo e Marc Marquez non sono un terreno facile per via della numerosa presenza dei tifosi del Dottore. Quest'anno poi i fischi non sono mancati anche alla luce della polemica tra i due piloti Yamaha; ma Jorge ha potuto constatare che tra gli italiani, ci sono degli appassionati che non vedono l'ora di vedere il maiorchino sulla rossa di Borgo Panigale. Infatti in un'intervista rilasciata per la televisione inglese, Lorenzo ha dichiarato di essere rimasto piacevolmente colpito dall'affetto dei ducatisti.

"I fans della Ducati sono emozionati per il mio arrivo. Lo posso avvertire nei social, nella gente che incontro nel paddock. Mi dicono cose come: 'Forza Jorge, ti aspettiamo il prossimo anno'. Ovviamente il calore maggior arriva da Gigi Dall'Igna e da tutto il team". Tuttavia, Jorge ha svelato di non parlare molto con l'ingegnere poichè preferisce restare concentrato fino alla fine del campionato e pensare soltanto terminare nel modo migliore il sodalizio con Yamaha.

Lorenzo è fiducioso di poter fare bene con la Ducati dal momento che quest'anno l'ha vista salire sul gradino più alto del podio, in Austria. Inoltre ha trovato molte similitudini con Andrea Iannone: "E' come me, va molto veloce soprattutto nelle entrate in curva.

Dovizioso invece è l'opposto perchè frena tardi e ferma la moto in mezzo alla curva". Il pilota della Yamaha ha poi sportivamente ammesso che anche se non è stato lui il primo pilota a vincere in Ducati dopo Casey Stoner, è contento che questo traguardo l'abbia raggiunto Iannone. "Lo merita, ha lavorato tanto insieme al team per avvicinarsi alle altre moto.

Hanno meritato la vittoria".

Lorenzo: "Forcada non ha un carattere facile"

Dopo anni di collaborazione e un gran numero di risultati raggiunti, a fine stagione Lorenzo si separerà dal suo storico tecnico, Ramòn Forcada. Alla radice di questa separazione, ci sono delle vecchie tensioni tra i due che hanno portato lo spagnolo a decidere di fare a meno del supporto di Forcada per il prossimo anno.

"Ovviamente non siamo tutti perfetti, il carattere di Ramòn è come il mio: non è facile. Abbiamo vinto molto insieme e sentiremo la mancanza ma sono sicuro che il mio nuovo capotecnico avrà delle ottime qualità che mi permetteranno di raggiungere i risultati che mi sono prefissato".

Domenica 25 settembre ci sarà il gran premio di Aragòn dove l'anno scorso trionfò proprio Lorenzo davanti a Dani Pedrosa e Valentino Rossi.