Resta tutto invariato nelle prime posizioni della classifica generale della Vuelta Espana dopo la tappa numero 17. La giornata prevedeva l’arrivo in salita di Camins del Penygolosa, un’erta in tipico stile Vuelta, breve ma dalle rampe infernali. La tappa è andata allo svizzero Mathias Frank, già protagonista di numerose fughe in questa Vuelta Espana e ancora all’attacco oggi nelle fasi iniziali. Tra i big il più aggressivo è stato Alberto Contador, ma i migliori quattro della classifica sono arrivati tutti assieme.
Frank, un grande finale per la Iam
Mathias Frank ha regalato un’altra gioia alla Iam Cycling. La squadra svizzera che chiuderà a fine stagione si è regalata le più grandi soddisfazioni della sua storia quadriennale in questi ultimi tempi. Dopo aver vinto la settima tappa con Van Genechten la squadra svizzera è stata protagonista in molte altre giornate ed oggi ha centrato il bis. La tappa si è decisa con una fuga da lontano di uomini fuori classifica, un gruppetto con 28 corridori che ha preso il largo. Tra questi anche Gesink, Cataldo, Konig, Herrada, Durasek, Sbaragli e Frank. Il gruppo ha lasciato spazio e la corsa si è stabilizzata per molti km, finchè Cataldo e Frank hanno attaccato anticipando le terribili rampe della salita finale, circa 4 km con pendenze fino sul 20% e fondo in cemento.
Frank ha poi allungato con grande agilità e brillantezza, mentre il tentativo di rimonta degli altri attaccanti, Konig e Gesink è stato tardivo ed è valso solo per conquistare le posizioni alle spalle dello svizzero.
Classifica confermata
Tra gli uomini di classifica è stato ancora una volta Alberto Contador ad aprire le ostilità sulla salita finale.
Ma le pendenze estreme dell’arrampicata verso Camins del Penygolosa hanno finito per appiattire i valori, radunando i migliori quattro della generale, Quintana, Froome, Chaves e Contador. Quintana si è limitato a correre di rimessa e uno scatto di Chaves nel finale non ha prodotto effetti. Froome ha corso come suo solito, impostando il suo ritmo regolare sul classico rapportino, ma non ha dato impressione di grande brillantezza.
Alla fine i quattro sono arrivati assieme, confermando così le posizioni già acquisiste in classifica, con Quintana largamente al comando, Froome a tre minuti e mezzo e Contador ad insidiare il podio di Chaves. A pagare oggi è stato Samuel Sanchez, che ha perso la sesta posizione a vantaggio di Talansky, mentre Formolo e Scarponi hanno corso con regolarità confermandosi nella top ten.