Chi segue il Ciclismo da almeno una decina d’anni ricorderà bene lo spagnolo Aitor Gonzalez. Il corridore basco aveva vissuto una carriera breve ma di altissimo livello, con vittorie di tappa al Giro e al Tour e soprattutto la classifica generale della Vuelta Espana 2002 strappata a Roberto Heras. Ora non sono più le cronache sportive ad occuparsi di Aitor Gonzalez. Dopo il ritiro dal ciclismo professionistico il corridore basco ha avuto numerosi problemi con la giustizia e nei giorni scorsi è stato arrestato per la quarta volta.

Aitor Gonzalez, quattro anni a tutta

Classe ’75, Aitor Gonzalez era passato al ciclismo professionistico nel 1998 con la Avianca. Dalla stagione successiva era approdato alla Kelme, una delle squadre più prestigiose di quel periodo così controverso del ciclismo. Proprio con i colori bianco-verdi era salito ai massimi livelli nella stagione 2002. Aveva vinto due tappe al Giro d’Italia, ad Orvieto con un attacco da finisseur e poi nella crono finale di Monticello Brianza. Ancora meglio era andato alla Vuelta, dove grazie alle vittorie nelle due crono era riuscito a strappare il successo nella classifica generale a Roberto Heras. Forte di questi risultati Gonzalez era riuscito ad attirare l’attenzione della Fassa Bortolo, che lo aveva ingaggiato nel 2003.

Con la squadra di Ferretti aveva vinto ancora la crono di Bolzano al Giro d’Italia 2003 e una tappa del Tour de France 2004. Dal 2005 era passato alla Euskaltel, con cui vinseil Giro di Svizzera, ma la sua parabola di campione finìlì. Aitor Gonzalez rimase coinvolto nell’Operacion Puerto, simbolo di quegli anni così ambigui del ciclismo, rimediò una squalifica di due anni e poi non tornò più a correre.

Dal grande ciclismo al carcere

Dai giorni di gloria della vittoria alla Vuelta Espana 2002 è passato tanto tempo e sono cambiate molte cose nella vita di Aitor Gonzalez. L’ex corridore sembra non essere più riuscito a trovare la sua strada e il suo equilibrio una volta uscito dal mondo del ciclismo. Gonzalez è stato arrestato una prima volta nel 2007 per guida sotto effetto di alcool e droga.

È di nuovo finito nei guai l’anno dopo, accusato di aver assoldato tre persone per malmenare qualcuno che gli doveva dei soldi. Non è bastato a dare una svolta alla sua vita turbolenta e oltre i limiti, anzi. Nel 2011 è stato ancora arrestato per una truffa bancaria. L’ultima disavventura risale a qualche giorno fa, quando è stato nuovamente arrestato vicino ad unnegozio di telefonia mobile a cui era stata appena rotta una finestra. Gonzalez avrebbe incolpato un’altra persona che era con lui e che si sarebbe data alla fuga, ma l’ex corridore non ha potuto evitare il quarto arresto.