Nella sua edizione numero 100 il Giro d’Italia non poteva non includere due salite storiche come il Mortirolo e lo Stelvio. Saranno entrambe presenti nella stessa tappa, quella che martedì 23 maggio condurrà la corsa da Rovetta a Bormio. Le attenzioni saranno però concentrate soprattutto sullo Stelvio, affrontato in una doppia scalata da due diversi versanti, una formula inedita e costringerà il Mortirolo ad una posizione molto defilata.

Giro d’Italia, doppio Stelvio

Dopo il giorno di riposo la terza settimana del Giro d’Italia 2017 inizierà martedì 23 maggio con la tappa Rovetta – Bormio.

Nelle gambe i corridori avranno già 15 tappe, tra cui gli arrivi in salita dell’Etna, del Blockhaus e di Oropa. Questa frazione numero 16 sarà una delle più attese della centesima edizione della corsa rosa, perché porterà il gruppo su due delle salite più prestigiose e leggendarie, il Passo del Mortirolo e il Passo dello Stelvio, la più classica delle Cime Coppi.

La tappa affronterà nelle fasi iniziali il Mortirolo dal versante ciclisticamente meno nobile, quello di Monno. Dal passo poi si scenderà verso Grosio per puntare in direzione di Bormio. Qui si inizierà la scalata al versante valtellinese del Passo dello Stelvio. È la salita su cui vinse De Gendt nel 2012, con l’arrivo in cima al Passo.

Stavolta però si devierà un po' prima, dopo circa 19 km di salita e a 2500 metri di quota. Si scenderà in Svizzera, a Santa Maria val Mustair per tornare in Italia dopo una manciata di chilometri e ripresentarsi alla base dello Stelvio ma dal versante altoatesino. È quella la salita più classica dello Stelvio, quella affrontata nel giorno del debutto del gigante alpino al Giro del ’53, quando Fausto Coppi staccò la maglia rosa Hugo Koblet vincendo il suo quinto ed ultimo Giro.

Da Prato allo Stelvio saranno 24 km di salita segnati dai caratteristici 48 tornanti. Si transiterà ai 2748 metri del Passo, con le incognite dell’altissima altitudine, per buttarsi nella discesa finale verso Bormio, ripercorrendo così buona parte della strada già fatta in precedenza in salita. Sarà una delle tappe più affascinanti e selettive del Giro d’Italia 2017.