Nick Kyrgios regola in due set Gael Monfils nella seconda semifinale dell’ATP di Tokyo, in un match in cui il giovane australiano, eccellente esempio di genio e sregolatezza, ha dato prova di maturità, intelligenza tattica, ma anche deliziato il pubblico con tocchi di pura magia. E soprattutto ha regalato al mondo del Tennis quello che è forse il punto più bello dell’anno, con un tweener come ciliegina sulla torta, di cui potete vedere il video più in basso.
Il punto forse più bello del tennis 2016 ha luogo nel secondo set della semifinale Kyrgios – Monfils.
Siamo sul 4-3, Kyrgios al servizio e il punteggio del game è sul 40-40. Un momento delicato del match quindi, con Kyrgios che deve confermare il break appena realizzato e Monfils che spera di realizzare il secondo contro break del set. Nick mette in campo una buona prima di servizio, Monfils è solido in risposta e inizia lo scambio. L’australiano cerca di chiudere il punto venendo a rete, il francese però cerca di passarlo con un lob: Kyrgios non ci pensa due volte, rincorre la palla e quasi dai teloni risponde con un formidabiletweener che resta in campo. Da questo momento in poi inizia un rally fatto di colpi da fondo, palle corte e alla fine un passante di dritto incrociato di Kyrgios chiude il punto.
Spettacolo puro.
Video del tweener di Kyrgios vs Monfils: il punto dell’anno
Kyrgios è dotato di un ottimobagaglio tecnico e di tocchi sopraffini e quando riesce a rimanere concentrato, come finora in questo torneo, è in grado diincanalare il suo talento nella giusta direzione. E tra l’altro questo con Monfils non è il primo tweener di Kyrgios andato a buon fine nell’ATP 500 di Tokyo: nel turno precedente, infatti, il giovane australiano aveva risposto ad un tweener di Muller con un tweener frontale, anche questo rimasto in campo.
E manco a dirlo anche stavoltaalla fine il punto se lo è aggiudicato Nick.
Adesso Kyrgios è chiamato ad un esame di maturità in finale contro un David Goffin in buona forma. Con tutto il suo repertorio tecnico a disposizione, il tennista australiano ha tutte le carte in regola per portarsi a casa il match, visto che vanta anche uno stato di forma fisica più che buono, che gli ha consentito di avere la meglio in semifinale contro l’attuale numero otto al mondo. E perché no, Nick potrebbe farsi un doppio regalo: vittoria del suo primo torneo ATP 500 e rimettersi in corsa per agguantare in extremis la qualificazione alla Masters Cup di Londra.