A Shanghai si sta disputando il penultimo Master 1000 della stagione e si preannuncia decisivo per la stagione di Djokovic, Murray e Nadal, anche se per motivi diversi. I primi due si contendono infatti il numero uno della classifica mondiale, il Ranking ATP, mentre il tennista maiorchino a Shanghai potrebbe agguantare i punti decisivi per la qualificazione alle ATP Finals di Londra, il prestigioso torneo di fine anno che mette in palio il titolo di “maestro dell’anno”, assegnando 1500 punti al vincitore.

Djokovic e Murray: la corsa al numero uno infiamma Shanghai

Novak Djokovic ha dominato la prima parte della stagione 2016, dove nessuno sembrava in grado di fermarlo. Ha infatti conquistato i primi due slam dell’anno, Australian Open e Roland Garros, completando il career slam (con il French Open ha infatti vinto almeno una volta tutti i tornei Slam) e il Grande Slam virtuale, avendo vinto quattro Slam consecutivi, non nello stesso anno solare: Wimbledon e US Open 2015, Australian Open e Roland Garros 2016. Nel 2016 ha inoltre vinto 4 Masters 1000 (Indian Wells, Miami, Madrid, Toronto), madopo la vittoria del Roland Garros la stagione di Djokovic è entrata in una fase calante, mentre nello stesso periodolo scozzese Andy Murray ha dato il meglio di sé.

Dopo essersi aggiudicato il Masters 1000 di Roma e raggiunta la finale del Roland Garros, Andy Murray ha infatti inanellato una serie di successi che lo hanno avvicinato in classifica a Novak Djokovic: ha dominato la stagione su erba vincendo al Queen’s e soprattutto a Wimbledon, ha conquistato la medaglia d’oro olimpica (anche se questa non assegna punti ATP) e ha vinto l’appena conclusosi torneo ATP di Pechino, dove ha ottenuto altri 500 punti che lo avvicinano ancora di più al rivale Djokovic. Adesso i due sono separati da poco più di 1500 punti nella classifica che tiene in conto i soli punti dell’anno solare in corso (la Race to London), per cui la lotta al numero uno è ancora tutta aperta.

Shanghai sarà un banco di prova soprattutto per Djokovic.

Nadal, Thiem e Berdych per la qualificazione alle ATP Finals

Rafael Nadal, autore di una stagione non brillante per i suoi standard, potrebbe trovare invece a Shanghai i punti necessari alla qualificazione alle ATP Finals. Adesso si trova in settima posizione (alle Finals si qualificano i primi otto della Race to London), ma i punti che eventualmente conquisterà a Shanghai gli potrebbero valere la qualificazione, anche se non matematica. Dominic Thiem, in ottava posizione, non parteciperà infatti al torneo, per cui Nadal avrà la possibilità di distanziarlo ulteriormente. Inoltre, è capitato in una zona abbastanza buona del tabellone di Shanghai,con un cammino relativamente agevole almeno fino ai quarti di finale.

Shanghai potrebbe invece essere fatale proprio per Thiem: lui sarà assente dal torneo, mentre parteciperanno i suoi diretti inseguitori: Tomas Berdych, Marin Cilic, David Goffin e Nick Kyrgios. Per quest’ultimo ormai la qualificazione appare quasi impossibile, anche perché agli ottavi del torneo di Shanghai incontrerebbe Djokovic: dovesse, come da pronostico, vincere il serbo, si chiuderebbe per lui il sogno di qualificarsi per la Masters Cup. Goffin, fin dal primo turno, dovrà invece vedersela con Del Potro, mentre Cilic avrà al secondo turno un Alexander Zverev particolarmente on fire. È quindi Tomas Berdych il maggiore indiziato a insidiare già da questo torneo l’ottava posizione di Thiem, sia per il tabellone favorevole, sia perché sono distanziati da poco più di 300 punti.