Il direttore del Tour de France, Christian Prudhomme, lo aveva dichiarato già alla fine della scorsa edizione. Nei grandi giri le squadre sarebbero dovute scendere da nove a otto corridori per rendere la corsa più incerta ed emozionante. Non è quindi una sorpresa assoluta la notizia che ASO, RCS e Flanders Classic, le tre maggiori società di organizzazioni di corse ciclistiche, hanno raggiunto un accordo per arrivare a questa riduzione che entrerà in vigore già a partire dal 2017.
Ciclismo, le novità sulla composizione delle squadre
La decisione di ridurre il numero di corridori che ogni squadra potrà schierare alle corse è stata presa durante una riunione dell’Associazione Internazionale Organizzatori Corse Ciclistiche.
ASO, RCS e Flanders Classic hanno deciso di dare un taglio al gruppo nelle proprie corse. Nei grandi giri ogni squadra potrà schierare otto corridori anziché gli attuali nove. In tutte le altre corse si scenderà a sette contro gli attuali otto. La riforma ha un duplice scopo. Il primo è quello di rendere le corse di Ciclismo più sicure, potendo contare su un gruppo di corridori più ridotto. Il secondo è quello di aumentare lo spettacolo, diminuendo le possibilità delle squadre di poter controllare più rigidamente la corsa. Un classico esempio è stata la supremazia del Team Sky all’ultimo Tour de France e non solo: con un corridore in meno anche uno squadrone come quello britannico farà inevitabilmente un po’ più fatica a controllare la corsa, rendendola più aperta agli attacchi.
Le corse che aderiscono alla riforma
Non tutte le gare aderiranno a questa riforma, ma solo quelle che fanno capo a ASO, RCS e Flanders Classic. Si tratta comune di quasi tutte le corse più importanti, tutti e tre i grandi giri, le cinque classiche monumento e tante altre corse del World Tour. Al Giro d’Italia, al Tour de France e alla Vuelta Espana del 2017 vedremo dunque per la prima volta squadre composte da soli otto corridori.
La decisione delle tre grandi società organizzatrici del mondo del ciclismo ha colto qualcuno di sorpresa, come il Team manager della Cannondale Jonathan Vaughters, che ha lamentato il carattere unilaterale dell’iniziativa.
Ecco le corse che aderiscono alla riforma
ASO
Tour de France
Vuelta a Espana
Tour of Qatar
Tour of Oman
Ports World Classics
Paris-Roubaix
Fleche Wallonne
Liegi-Bastogne-Liegi
Tour de Yorkshire
Criterium du Dauphine
Arctic Tour of Norway
Tour de l'Avenir
Paris Tours
RCS
Giro d'Italia
Dubai Tour
Abu Dhabi Tour
Strade Bianche
Tirreno Adriatico
Milano-Sanremo
Milano-Torino
Il Lombardia
Flanders Classic
Omloop Het Nieuwsblad
Dwars Door Vlaanderen
Gent-Wevelgem
Giro delle Fiandre
Scheldeprijs
De Brabantse Pijl.