Ufficializzato il divorzio tra Alessandro Gentile e l'Olimpia Milano, che da gennaio sarà un giocatore del Panathinaikos. La notizia era nell'aria da qualche giorno, preceduta da nomi di altre squadre, come Barcellona, Fenerbahce, Daussafaka e Brose Baskets, ma confermata sia da avvistamenti del giocatore nell'aeroporto di Atene, sia dallo stesso giocatore che oggi ha postato sul proprio account Instagram un fotomontaggio di se stesso con la maglia dei Greens. Il Panathinaikos, che ha provato a slegare Gentile dal vincolo che lo lega a Milano fino al 2018, senza riuscirci, si è accontentato di un prestito fino a Giugno, quando l'Armani dovrà chiarire con il diretto interessato i termini del contratto.

C'è chi parla già di NBA, in quanto Gentile fu scelto al draft del 2014 dal Minnesota Timberwolves, che trattò la cessione dei diritti oltreoceano del giocatore direttamente con gli Houston Rockets di James Harden, e attualmente allenati dall'ex Coach di Milano Mike D'Antoni. Furono proprio le dichiarazioni fatte ad inizio stagione riguardo la propria volontà di raggiungere il Coach D'Antoni ad Houston a far infuriare la società Milanese, che lo punì con la revoca della fascia da capitano, ceduta al compagno di squadra Andrea Cinciarini.

Potrà esordire con il Panathinaikos già il 5 gennaio in Eurolega, contro l'Olympiacos.

I Greens sono una squadra che ha segnato fortemente la carriera cestistica del padre di Alessandro, Ferdinando Gentile, che dopo le stagioni a Caserta, Trieste e Milano, esordisce in Grecia dove proprio con il Panathinaikos in tre anni vincerà tre campionati Greci e soprattutto un Eurolega contro il Maccabi Tel Aviv.

Alessandro potrà provare a sfruttare questa seconda parte della stagione per migliorare e per seguire le orme del padre, prima di un possibile esordio in Nba. Inoltre, per una questione di accordi contrattuali, il giocatore non ci sarà nella partita del 21 dicembre che vede fronteggiarsi proprio L'Olimpia Milano e il Panathinaikos, nel match di ritorno in Eurolega.