La corsa agli ultimi posti disponibili tra le squadre di Ciclismo 2017 sta per volgere al termine. Per qualcuno è arrivata la sospirata firma su un nuovo contratto, per altri il momento di appendere la bici al chiodo. Tra gli ultimi corridori italiani che hanno definito il proprio futuro spiccano i nomi di Franco Pellizotti e Davide Rebellin, che continueranno a pedalare a due livelli molto diversi. È invece arrivata al capolinea la carriera di Mirko Selvaggi, non confermato dalla Androni.
Pellizotti e Rebellin, si continua
Due dei veterani del ciclismo italiano, Franco Pellizotti e Davide Rebellin, sono freschi di firma sul nuovo contratto.
Pellizotti tornerà in un top team come il Bahrain, dove sarà uno dei gregari di Vincenzo Nibali. Sorte inversa invece per il 45enne Davide Rebellin, che dalla categoria Professional è dovuto scendere alla Continental dopo la mancata conferma da parte della CCC Sprandi che ha preferito puntare su corridori più giovani. Il veneto continuerà a correre con la Kuwait – Cartucho.es, squadra mediorientale in cui ritroverà l’antico compagno Stefan Schumacher.
Non c’è ancora la firma ma sembra ben lanciata la volata di Marco Bandiera verso la Wanty, squadra belga di categoria Professional dove potrebbe far valere la sua esperienza nelle classiche del nord.
Anche Selvaggi tra i ritirati
L’altra parte di questo ultimo scorcio di ciclomercato è la lista dei corridori che smettono non per una scelta personale, ma per non aver trovato squadra.
L'elenco è purtroppo sempre più lungo. L’ultimo nome che si aggiunge è quello di Mirko Selvaggi, non confermato dalla Androni. Per il lungo atleta toscano si chiude così la carriera dopo nove stagioni a buoni livelli e con tante fughe, ma senza vittorie. È ormai quasi compromessa anche la situazione di Davide Malacarne: il corridore veneto non ha annunciato l’addio ma non sembrano esserci chance concrete per trovare una sistemazione. Si attende a giorni anche la decisione di Matteo Tosatto, che sembra ormai deciso a lasciare.