Valentino Rossi è di nuovo al centro dell’interesse della Formula Uno. Il pesarese già in passato aveva effettuato dei test con la Ferrari nel 2006 e nel 2008, ottenendo delle prestazioni non al livello degli attuali piloti in attività. Si trattò di semplici test che non portarono al passaggio del pesarese dalle due alle quattro ruote. Ora, dopo la fine della stagione 2016 di Formula Uno e dopo il ritiro di Nico Rosberg, lo scenario è di nuovo cambiato. Infatti, il team principal della Mercedes Toto Wolff, ha proposto, forse in maniera scherzosa, di far occupare il posto lasciato libero da Rosberg proprio al motociclista Rossi.

Alla Gazzetta dello Sport Toto Wolff ha rilasciato una dichiarazione che non ha lasciato del tutto indifferente il pesarese: “Mi piacerebbe vedere quale capacità avrebbe Valentino Rossi sulle nostre macchine. Vorrei organizzare un test”.

Valentino Rossi dal canto suo, già nelle scorse settimane aveva risposto alla presunta battuta con un semplice: “Wolff ha il mio numero” e di fronte alla nuova proposta di effettuare un test con la Mercedes, si è reso disponibile. C’è da dire però che la prova di Rossi con la Mercedes avrebbe il solo scopo pubblicitario. È quasi impensabile che al momento Rossi possa fare grandi prestazioni con una monoposto, tali da poter essere ingaggiato come nuovo pilota della Formula uno.

Valentino Rossi, arriva la proposta della Ferrari?

La Ferrari è la monoposto con la quale Valentino Rossi aveva effettuato i suoi primi test in Formula Uno nel 2006 e nel 2008. La proposta di Wolff di far provare la Mercedes al pesarese non è andata però giù agli uomini della rossa che vorrebbero rispondere al team principal della Mercedes con una controproposta.

Si tratta infatti di proporre al pesarese un altro test con la Ferrari in modo da evitare il tradimento di Valentino Rossi con la Mercedes. Chi la spunterà? Intanto, è da escludere la possibilità di vedere nelle corse delle monoposto il pilota Rossi per la prossima stagione, in quanto legato ancora contrattualmente con la Yamaha.