Va in scena l'ultimo derby texano della regular season tra Houston Rockets e Dallas Mavericks. Fino ad ora, le due squadre hanno compiuto un cammino diametralmente opposto, per rendimento, gioco e risultato: Houston è tra le 5 migliori del campionato, contando su un rapporto vittorie/sconfitte di 24 a 9, mentre Dallas osserva le classifica dal gradino più basso, con 9 vittorie e 23 sconfitte, facendo compagnia, sul fondo, a Philadelphia, l'unica peggiore con solo 7 vittorie. A nulla serve il fattore campo per Dallas, né il recupero (finalmente) di Dirk Nowitzki e Andrew Bogut: il primo mette 7 punti, mentre il secondo non arriva neanche a canestro.

Houston porta a casa la partita con il buon punteggio di 123 a 107, permettendo a coach D'Antoni di festeggiare, ancora, quest'ottima stagione, che vede protagonista il leader di questo fantastico gruppo, ovvero James harden, il quale chiude con un'eccellente doppia-doppia di 34 punti e 11 assist, che si uniscono agli 11 rimbalzi di Sam Dekker; unica pecca di quest'ennesima eccezionale partita, è l'atteggiamento poco sportivo del Rocket Trevor Ariza, che perde inspiegabilmente la testa nell'ultimo quarto commettendo 5 falli tecnici, pagando con l'espulsione e l'impossibilità di terminare il match con i compagni.

Le partite di Boston e Los Angeles

Match molto equilibrato quello avvenuto nell'ultima notte di Basket NBA, tra i Boston Celtics e i loro ospiti dei Memphis Grizzlies: le due squadre sono tra le migliori della Eastern Conference, e danno vita ad un match in cui non si sono risparmiate le stelle delle due franchigie, impegnate ai lati opposti del campo; la partita termina con la vittoria di Boston per 113 a 103, sottolineando la prestazione di Avery Bradley, con 23 punti, Amir Johnson, con 10 rimbalzi, alle quali non poteva mancare anche quella di Isaiah Thomas, che effettua 7 assist, mentre per Memphis continua l'ottimo campionato dello spagnolo Marc Gasol, con 26 punti e 9 assist, a cui fa da spalla Zach Randolph, che recupera 10 rimbalzi.

A Los Angeles, scontro, invece, tra due squadre dell'Ovest, ovvero i Lakers e gli Utah Jazz, che, al termine della partita, si impongono sui padroni di casa per 102 a 100; il gruppo Utah fa gioco di squadra, e insieme arginano le singole stelle losangeline: per i Jazz si segnalano i nomi di Gordon Hayward (31 punti) e Rudy Gobert (11 rimbalzi), mentre per i Lakers si sottolinea la prestazione di Julius Randle (25 punti e 12 rimbalzi), cui si aggiunge D'Angelo Russell (che riesce a servire 4 assist).

Altra vittoria anche per Oklahoma

Gli Oklahoma City Thunder fanno tappa in Florida, e vanno in casa dei Miami Heat, giungendo alla vittoria per 106 a 94. Miami aggiunge un altro tassello ad un campionato decisamente anonimo, che li vede a 10 vittorie e 21 sconfitte, mentre i Thunder continuano la loro striscia positiva, grazie (di nuovo) a Russell westbrook, attuale dominatore della classifica MVP: il talentuoso giocatore di Oklahoma, mette a segno un'altra tripla-doppia, facendo registrare 29 punti, 17 rimbalzi e 11 assist, a cui gli Heat cercano di rispondere (ma inutilmente) con i loro giocatori di spicco, tra cui Hassan Whiteside, che recupera 8 rimbalzi, battuto ai punti da Josh Richardson, che ne mette 22, e agli assist da Justise Winslow, che ne serve 5.