Il ciclomercato del Team Androni è stato una vera rivoluzione. La storica squadra, diretta da Gianni Savio, ha ingaggiato ben 9 nuovi corridori per il 2017, e ovviamente in tanti della vecchia guardia non hanno più trovato posto. L’ultimo dei sei atleti che non ha avuto il rinnovo di contratto, e non trovando un’altra squadra disposta a dargli fiducia ha dovuto abbandonare il ciclismo, è il velocista toscano Francesco Chicchi.

Androni, anche Chicchi lascia

Passato al Ciclismo professionistico sull’onda del titolo iridato conquistato nel 2002 a Zolder tra i dilettanti, Francesco Chicchi ha rispettato solo in parte le promesse.

Ha conquistato una trentina di vittorie, ma non è riuscito ad imporsi come il velocista di riferimento del ciclismo italiano per il dopo - Cipollini, il ruolo che molti gli assegnavano. Il suo successo più importante è stato una tappa della Tirreno Adriatico, mentre nei grandi giri non è mai riuscito ad imporsi. Ha vinto alla Coppi e Bartali, al Catalogna, al Down Under, militando in grandi squadre come Liquigas, Quickstep e Fassa Bortolo, in cui ha faticato un po’ a trovare il suo spazio. Dopo due stagioni alla Androni, con una vittoria all’anno, Chicchi non è stato confermato e non ha trovato altre squadre disposte a dargli fiducia. Così il 31 dicembre ha salutato il ciclismo professionistico con un video postato sui social network.

L’elenco dei ritirati

Chicchi è solo l’ultimo dei corridori italiani che la Androni non ha confermato e che non hanno trovato nuovi sbocchi per la propria carriera. Il primo a lasciare era stato Daniele Ratto, un corridore ancora giovane e con una vittoria di tappa alla Vuelta Espana in bacheca. Ratto resterà nel ciclismo dedicandosi ad una nuova carriera di preparatore.

Marco Bandiera e Tiziano Dall’Antonia si occuperanno invece della loro azienda che produce calzini tecnici. Ha dovuto abbandonare anche Mirko Selvaggi, uno dei corridori sempre all’attacco del ciclismo. Non è arrivata nessuna proposta neanche per Alberto Nardin, 26enne che pure ha dimostrato buone doti in salita.