Si sono letteralmente capovolti molti rapporti di forza in questa fase di Basket NBA. Molti team che avrebbero faticato nella propria division, riscoprono lentamente il loro potenziale, fino a giungere a risultati sorprendenti. E' il caso dei Philadelphia sixers, la quale, non paga del recente numero di vittorie, si concede il lusso di battere in casa i Toronto Raptors, per 94 a 89. Ai punti, vince Joel Embiid, bandiera della nuova generazione Sixers, che finalmente unisce la concretezza alle sue prestazioni fuori dall'ordinario, e chiude a 26 punti, media più alta, seguito da T.J.McConnell, con 8 assist; non hanno, invece, bisogno di presentazione, i talentuosi giocatori Raptors, primo su tutti, DeMar DeRozan, il quale mette a referto 25 punti e 6 assist, conditi dai 16 rimbalzi di Jonas Valanciunas.
Altra rumorosa vittoria, è quella dei New Orleans pelicans, in un caso pressocchè analogo a quello appena analizzato: squadra dai giocatori di altissimo livello (Jrue Holiday, tanto per fare un esempio), ma di una bellezza troppo fine a sé stessa, senza evidenti riscontri sul campo; dopo questo turno, invece, una prova di forza che la porta alla seconda vittoria consecutiva, li vede battere in casa gli Orlando Magic, per 118 a 98, mettendo definitivamente in risalto il nome di Anthony Davis, il quale chiude da migliore del match, facendo registrare 21 punti e 14 rimbalzi (in entrambi i casi, media più alta del match).
Le gare del turno
Per l'ennesima volta, dobbiamo doverosamente sottolineare la continuità dei Washington Wizards, che vanno alla vittoria casalinga, contro gli strepitosi Memphis Grizzlies, con il punteggio di 104 a 101: la stella John Wall chiude a 25 punti (insieme a Porter Jr.), e 13 assist, cui si aggiungono i 12 rimbalzi di Markieff Morris.
Vincono in casa anche gli Charlotte Hornets, dopo un leggero affanno degli ultimi turni, e mettono al sicuro la partita per 107 a 85, contro i Portland Trail Blazers: ai soliti Walker (23 punti), Zeller (10 rimbalzi), e Batum (7 assist), si aggiunge il nome di Belinelli, che fa 13 punti, 5 rimbalzi e 3 assist in 23 minuti di gioco.
New York si concede una vittoria in trasferta sui Boston Celtics per 117 a 106: Derrick Rose chiude a 30 punti, battuto dal Celtic Isaiah Thomas, che, a discapito della sconfitta, fa comunque registrare 39 centri. Houston batte in casa Milwaukee per 111 a 92: testa a testa tra Harden (38 punti e 8 assist), e Antetokounmpo (32 punti e 11 rimbalzi).
Si ferma fuori casa Atlanta dopo la recente vittoria, e perde a Detroit per 118 a 95: per il team casalingo, si rilassa Andre Drummond, che recupera “solo” 17 rimbalzi. Vincono gli Indiana Pacers in casa dei Sacramento Kings, per 106 a 100: vittoria per Indianapolis, ma il migliore singolo è il King DeMarcus Counsins, che va in tripla-doppia a 25 punti, 12 rimbalzi e 10 assist.
Durant e Westbrook
Oklahoma City cade a Golden State per 121 a 100: contro lo straripante Westbrook, in tripla-doppia con 27 punti, 15 rimbalzi e 13 assist, i Warriors mettono Kevin Durant, che effettua ben 40 centri e 12 rimbalzi (doppia-doppia per lui), cui si aggiungono gli 8 assist di Stephen Curry. Durant e l'ex compagno Westbrook, lottano, ora, tra secondo e terzo posto, anche nella scomodissima classifica MVP.