Nei giorni scorsi molti team di Formula 1 hanno presentato le loro nuove monoposto per la stagione che verrà. Una delle vetture più attese era senza dubbio la nuova Red Bull RB13 che secondo molti addetti ai lavori sarà l'auto che più si avvicinerà alle frecce d'argento Mercedes, date per favorite. Per la presentazione in Red Bull hanno sposato i nuovi metodi di comunicazione pubblicando un breve video sui profili social ufficiali del team.
Vettura rinnovata secondo le regole della nuova Formula Uno
Nelle sue linee generali la nuova monoposto ricorda quella utilizzata da Ricciardo e Verstappen già nella passata stagione, quando la Red Bull è stata l'unica in grado di battere le Mercedes.
Tuttavia la monoposto è stata profondamente rinnovata per adattarsi alle nuove regole 2017 che renderanno le vetture più veloci e più impegnative da guidare per i piloti. Molte soluzioni riprendono quelle già viste nelle vetture degli altri team che sono già state svelate. Inoltre la RB13 ha un curioso, unico, foro sulla punta del musetto, dallo scopo non del tutto chiaro.
I piloti Red Bull, Ricciardo e Verstappen, entusiasti della nuova monoposto
Daniel Ricciardo, pilota australiano che ha vinto nella passata stagione il Gran Premio della Malesia e che a fine anno si è classificato terzo in campionato dietro ai piloti Mercedes Nico Rosberg e Lewis Hamilton, intervistato sulla nuova vettura ha detto: "Sembra molto bella, sembra molto elegante, sembrano le auto più veloci del mondo.
Questa è stata l'impressione che ho avuto". Il compagno di squadra del pilota australiano, Max Verstappen, vincitore in Spagna l'anno scorso e al quinto posto alle spalle della Ferrari di Sebastian Vettel in classifica finale, ha dichiarato: "La macchina sembra molto aggressiva, speriamo che sarà veloce cosi quanto sembra aggressiva, ma dobbiamo ancora aspettare e vedere".
Come tutte le vetture del 2017 esclusa la Mercedes, la Red Bull presenta una 'pinna di squalo' sulla scocca posteriore, che fornisce un vantaggio aerodinamico in curva. La Mercedes, presentata nel suo giorno di lancio senza la 'pinna di squalo', prevede di adottare questa soluzione già nei test pre-stagionali.