Alejandro Valverde ha ripreso la maglia di leader della Vuelta Andalucia dopo la terza tappa, la cronometro di 12 km da Lucena a Cordoba. È stata una battaglia sul filo dei secondo tra il campione della Movistar, Alberto Contador e Thibaut Pinot. Su un percorso impegnativo Valverde è riuscito a staccare di 5’’ e 8’’ gli avversari, riprendendosi così i simboli del primato. La tappa è però andata allo specialista Victor Campenaerts, che ha regalato alla Lotto NL Jumbo la prima vittoria della stagione.

Valverde con 1’’ su Contador

Il percorso della cronometro della Vuelta Andalucia si è rivelato molto impegnativo, con diversi saliscendi e cambi di ritmo che hanno impedito ai corridori di andare molto oltre i 46 di media.

Victor Campenaerts è stato tra i primi a partire ed ha fatto segnare un tempo che non è più stato battuto, nonostante la presenza di altri specialisti come l’ex iridato Kiryienka e l’ex primatista dell’ora Brandle. Molto bene è andato Felline, in gran forma in questo inizio di stagione, ad appena 9’’. Poi è toccato agli uomini di alta classifica. Landa e Rosa non sono riusciti ad inserirsi nelle parti alte della classifica, fermandosi ad una quarantina di secondi di distacco. Molto meglio è andato il terzo Sky, Wouter Poels, a 16’’, ma sono stati Contador, Pinot e Valverde a dare una svolta. Valverde ha fatto la differenza nella prima parte, quella con la salita più difficile, passando all’intertempo con 5’’ su Contador.

Nella seconda parte più veloce Valverde ha dovuto cedere ad uno specialista come Campenaerts, mancando la vittoria di tappa per appena 1’’. Ma il murciano ha saputo difendere il vantaggio acquisito su Contador e Pinot, che hanno chiuso a 5’’ e 8’’ dal campione della Movistar.

In classifica generale così Valverde torna al comando con 1’’ su Contador e 6’’ su Pinot, mentre Poels è a 21’’. Al termine mancano solo due tappe, le più semplici, destinate sulla carta ai velocisti. Con una classifica così corta però anche un episodio potrebbe cambiare le carte in tavola.