Le gare di ciclismo in questo mese di marzo non mancano certo. Tra poche ore scatterà la 52ª edizione della Tirreno-Adriatico. L’appuntamento con la Corsa dei Due Mari sarà dall’8 al 14 marzo 2017, con partenza da Lido di Camaiore e arrivo a San Benedetto del Tronto. L’anno scorso trionfò Greg Van Avermaet, davanti a Peter Sagan e Bob Jungels. L’ultimo successo italiano è datato 2013, quando Vincenzo Nibali precedette Chris Froome e Alberto Contador, andando a bissare la vittoria dell’anno precedente. Il record di vittorie appartiene al belga Roger De Vlaeminck, che in carriera ha conquistato ben 6 successi alla Tirreno-Adriatico.

Chi vincerà quest’anno? Ai nastri di partenza ci saranno molti dei big del circuito World Tour, da Vincenzo Nibali a Nairo Quintana, passando per Fabio Aru, Thibaut Pinot, Adam Yates, Mikel Landa, Tom Dumoulin e Rui Costa. Al via pure velocisti come Mark Cavendish e Fernando Gaviria, che contenderanno le volate ad Elia Viviani. In attesa di vedere tutti questi campioni all’opera, scopriamo planimetria e altimetria della corsa di Ciclismo.

Terminillo protagonista alla Tirreno-Adriatico

La corsa, organizzata da RCS Sport partirà con la cronometro a squadre di Lido di Camaiore (22,7 Km), con passaggio a Forte dei Marmi. Una 1ª tappa priva di apparenti insidie, che sarà praticamente pianeggiante, ma alcune curve ad angolo retto potrebbero creare qualche difficoltà ai team in gara.

La 2ª tappa porterà i corridori da Camaiore a Pomarance, con finale in salita. Lungo il percorso di 229 chilometri si affronteranno 3 GPM: Serrazzano, Volterra e Montecatini Val di Cecina. L’asperità conclusiva proporrà pendenze al 10/12% in alcuni tratti.

Nella 3ª tappa Monterotondo Marittimo-Montalto di Castro (204 Km) si giungerà in volata, nonostante la presenza del GPM di Scansano posizionato a metà strada.

Il clou della Tirreno-Adriatico sarà con la 4ª tappa da Montalto di Castro al Terminillo di 187 chilometri. Si tratterà della frazione regina, con l’ascesa finale fino a Campoforogna, che misura 16,1 chilometri e presenza pendenze medie del 7,3%, con punte al 12%. Da segnalare, l’ascesa a La Colonnetta sui Monti Cimini nella prima parte di giornata, subito dopo il transito da Viterbo.

Non si scherzerà affatto neppure nella 5ª tappa Rieti-Fermo (210 Km), che proporrà diversi muri da affrontare. Giunti ad Ascoli Piceno si inizierà a faticare con il GPM di Capo di Monte, dopodiché si giungerà a Grottazzolina, prima di entrare in una sorta di circuito circuito conclusivo con le salite di Capodarco, Fermo-Reputolo (da affrontare 2 volte e con pendenza massima del 22%) e Madonnetta d’Ete. Ondulata sarà la 6ª tappa da Ascoli Piceno a Civitanova Marche di 159 chilometri, con la salita verso Macerata ed un circuito finale di 15,2 chilometri alla conclusione, con arrivo pianeggiante.

Si terminerà con la 7ª tappa, una cronometro individuale di 10,05 chilometri a San Benedetto del Tronto prevalentemente su strade rettilinee.

Gli appassionati potranno seguire la Tirreno-Adriatico in diretta tv su Rai Sport e Eurosport 2. Lo streaming sarà disponibile su Rai Play ed Eurosport Play. Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che in questi giorni si sta correndo la Parigi-Nizza.