È stato un buon Vincenzo Nibali quello che si è visto nella seconda tappa del Giro di Croazia. La corsa è stata accorciata a causa del vento forte e della neve caduta in quota, ma l’arrivo in salita di Biokovo ha offerto in ogni caso un test significativo. Nibali ha forzato l’andatura prima con la squadra e poi personalmente, dando l’impressione di una decisa crescita rispetto alle prestazioni poco convincenti della Tirreno Adriatico. Il siciliano non ha vinto, ma il terzo posto e le sensazioni raccolte lasciano ben sperare in prospettiva Giro d’Italia.
Nibali, la condizione migliora
Il Team Bahrain Merida ha preso in mano la corsa nella seconda tappa del Giro di Croazia, la giornata più attesa con l’arrivo in salita a Biokovo, a 1600 metri di altitudine. Franco Pellizotti ha guidato a lungo il gruppo, provocando una decisa selezione. Nel finale poi è stato Kanstantin Siutsou a subentrare all’ex Campione d’Italia, finchè Vincenzo Nibali ha forzato in prima persona con una decisa frullata alla Froome. Il campione siciliano non è riuscito a scrollarsi tutti di dosso e alla fine ha dovuto desistere ed attendere i movimenti degli altri. Nelle battute finali lo scatto di Durasek è stato risolutivo: il croato della UAE Emirates è andato a vincere davanti allo spagnolo Roson e a Nibali.
Il terzo posto in una corsa di non altissimo livello come il Giro di Croazia può sembrare poca cosa, ma il siciliano è sembrato molto soddisfatto della sua corsa e delle sensazioni avute. “L’arrivo era piuttosto difficile, era il primo arrivo in salita” ha spiegato Nibali. “La squadra ha lavorato bene ed abbiamo ottenuto questo terzo posto.
C’è spazio per migliorare e mi sento meglio giorno dopo giorno”.
Pellizotti: ‘Meno difficile del previsto’
Anche Franco Pellizotti, uno dei gregari chiave di Nibali per il prossimo Giro d’Italia, ha avuto buoni riscontri dall’arrivo in salita del Giro di Croazia. “Era la tappa regina ma è stata meno difficile del previsto perché con il percorso accorciato siamo arrivati più freschi al finale” ha commentato lo scalatore di Bibione.
“Tutta la squadra ha fatto un grande lavoro e Vincenzo ha preso un ottimo terzo posto. Abbiamo delle buone sensazioni”. Il Giro di Croazia si concluderà domenica 23 aprile, con un secondo arrivo in salita previsto nella penultima tappa. Per Nibali sarà questa l'ultima apparizione prima del Giro d’Italia che scatterà il 5 maggio dalla Sardegna.
Se mueve Nibali. Muy bien @jaimeroson a rueda de squalo. #TOC2017 pic.twitter.com/VP7iQq6Xtu
— Alpe d'Huez B&T (@Alpe__dHuez) 19 aprile 2017