Dopo il pesantissimo ko patito in Gara-1, l’Olimpia Milano non poteva più sbagliare e così è stato. La formazione lombarda non ha steccato anche il secondo impegno tra le mura amiche del Mediolanum Forum, regolando Capo d’Orlando in Gara-2 con il punteggio di 95-83.

Il risultato a tabellone potrebbe dare l’impressione di una partita facile per i padroni di casa, ma non è stato assolutamente così. Gli ospiti hanno quasi sempre rincorso, ma riuscendo sempre a rimanere attaccati alla partita fino alla fine, quando poi le “Scarpette Rosse” sono riuscite a scrollarsi di dosso il tenace avversario.

Milano con questa vittoria evita così di andare in Sicilia sotto 0-2, incendiando ancora di più l’entusiasmo dei tifosi dell’Orlandina. Ora la serie si sposterà in quel di Capo d’Orlando per Gara-3, in programma Martedì 16 Maggio alle ore 20.30.

Hickman il migliore, apporti importanti da Pascolo, Cinciarini e Simon

L’MVP della gara è stato Ricky Hickman, autore di 17 punti con 4/7 da tre punti, compresa la tripla decisiva a meno di un minuto dal termine che ha spento le ultime speranze dei siciliani.

Ottima partita giocata come sempre da Davide Pascolo, capace di mettere a referto 15 punti. Uno in più di Andrea Cinciarini e Krunoslav Simon, il primo fondamentale nel lanciare il primo allungo della serata, mentre il secondo abile nel rintuzzare sempre i tentativi di rimonta degli avversari.

Infine va in doppia cifra anche Milan Macvan con 10 punti.

La cronaca della partita

Milano parte con Cinciarini, Hickman, Simon, Pascolo e Raduljica, mentre Capo d’Orlando risponde con Tepic, Diener, Ivanovic, Delas e Iannuzzi.

Il primo break della partita lo mette a segno l’Olimpia: Cinciarini segna, Hickman recupera il pallone sulla rimessa successiva, sbaglia, ma è ancora il play milanese a segnare, lanciando i padroni di casa sul +6 (19-13).

Gli ospiti non hanno nulla da perdere, la testa è leggera e la palla è meno pesante. L’Orlandina piazza così un contro parziale di 12-4 e passa in vantaggio, prima che il canestro di Macvan mandi le squadre al primo mini riposo sul 25-25.

Milano continua a lavorare molto in post basso, i punti in area sono moltissimi ed il massimo vantaggio si dilata fino al +9.

Raduljica però si fa fischiare un fallo tecnico e Capo d’Orlando prova a rientrare, ma Simon è bravo a rintuzzare il tentativo.

All’intervallo i padroni di casa hanno 6 lunghezze di margine (49-43).

In avvio di secondo tempo fioccano le triple, sia da una parte che dall’altra. L’Olimpia è più precisa però e riesce a toccare anche i 12 punti di vantaggio, ma nel finale di terzo quarto un magico gioco da tre punti di Diener riporta i siciliani fino a -5.

Gli ultimi 10 minuti sono un elastico continuo con Milano che prova a scappare e Capo d’Orlando che prova a rientrare, ma è la tripla di Hickman a meno di un minuto dal termine a far andare i titoli di coda della partita.

Agli ospiti non bastano i 13 punti a testa di Diener e Ivanovic, oltre ai 12 con 7 rimbalzi e altrettanti assist di Tepic ed alla doppia cifra di Berzins, sostituto dell’infortunato Archie. Ora la sfida si sposterà in Sicilia per una mini serie da tre partite con il punteggio sull’1-1.