Pochi mesi fa, Felipe Massa e Jenson Button avevano dato l'addio alla Formula 1. Ma la tentazione di continuare a sfrecciare a tutta velocità e di provare ancora le forti emozioni che sa dare il mondo dei motori, sta avendo la meglio sulla prospettiva di una "pensione dorata" dopo anni di militanza nel Circus. E così, dopo aver riabbracciato subito Massa, tornato in Williams dopo il passaggio di Bottas alla Mercedes, anche Button si prepara a tornare in pista, e potrebbe non essere un rientro sporadico.

Il campione del mondo 2009, il 28 maggio sarà protagonista del Gp di Monaco a bordo della McLaren-Honda, rimpiazzando Fernando Alonso, che sarà impegnato nella 500 Miglia di Indianapolis alla guida di una Dallara Honda con marchio McLaren.

Tuttavia, tenendo conto delle ultime dichiarazioni rilasciate, quello di Jenson Button potrebbe essere un ritorno con vista sul 2018.

Button di nuovo in Formula 1? "Non lo escluderei"

In attesa di tornare a guidare una McLaren-Honda nel weekend di Montecarlo che sfocerà nel Gran Premio di Monaco il 28 maggio, Jenson Button ha lasciato chiaramente intendere che, se per quest'anno si è concesso un anno sabbatico, dalla prossima stagione potremmo rivederlo stabilmente alla guida di una monoposto di Formula 1. Intervistato dal "Daily Mail", il pilota britannico, in merito al suo futuro, ha ricordato di avere ancora un contratto in essere con la scuderia di Woking, che sarà valido anche per il 2018 e, per questo motivo, non ha affatto escluso di potersi riprendere un sedile da titolare.

Al termine del 2016, il campione del mondo inglese aveva deciso di fare un passo indietro, annunciando il ritiro e lasciando il suo volante al giovane Stoffel Vandoorne che, tralasciando i problemi strutturali della McLaren-Honda, sta piuttosto deludendo.

Ma Jenson Button non sembra affatto rassegnato all'idea di dire addio alla Formula 1.

Se per quest'anno è certo che non accetterà offerte da altri team (ne avrebbe ricevute ben due) per gareggiare stabilmente, al tempo stesso sottolinea la sua disponibilità per eventuali nuove sostituzioni, qualora la McLaren ne avesse bisogno. Il driver britannico, dunque, è scalpitante all'idea che nella prossima stagione, quando compirà 38 anni, possa diventare nuovamente un grande protagonista del Circus.

La situazione nel team del Regno Unito non è affatto definita per quanto concerne i suoi piloti: Fernando Alonso è sempre più deluso dagli scarsi risultati del binomio McLaren-Honda e si sta guardando intorno alla ricerca di un team vincente, mentre Vandoorne, se dovesse continuare a sfornare prestazioni mediocri, molto probabilmente verrà rimpiazzato. A questo punto, perché non puntare nuovamente sull'esperto, collaudato e motivato Button? La "pensione" non fa parte del DNA dei piloti.