Il bel secondo posto ottenuto da Jakub Mareczko nella volata di Messina non può bastare alla Wilier Triestina. La squadra diretta in ammiraglia dal Ds Luca Scinto ha avuto un protagonismo troppo parziale nelle fughe da lontano, quello che doveva essere il marchio di fabbrica per un team che ha usufruito della wildcard per essere al via del Giro d’Italia. Nella tappa di ieri a Terme Luigiane gli uomini di Scinto sono rimasti fuori da una fuga che è andata a buon fine e il vulcanico Ds toscano non ha risparmiato pesanti critiche ai suoi corridori.

Wilier, che occasione persa

Una delle consuetudini delle grandi corse a tappe è quella di vedere nelle fughe da lontano le squadre invitate, quelle che sono al via grazie alle wildcard e spesso non hanno uomini vincenti per i finali di corsa o per puntare ad una buona classifica generale. Per formazioni come Wilier o Bardiani è dunque essenziale entrare nelle fughe da lontano, a volte più per mettersi in evidenza, ma in alcune occasioni anche per andare a caccia del risultato. Ieri era una di queste, con il gruppo che non è riuscito a tenere a bada il distacco della fuga concedendo la tappa a Silvan Dillier e compagnia. La Bardiani è riuscita a entrare nella fuga e centrare un bel quarto posto con Simone Andreetta.

Non altrettanto è riuscita a fare la Wilier Triestina, rimasta a guardare mentre l’attacco poi risultato vincente prendeva il largo. Luca Scinto ovviamente non l’ha presa bene, ha cercato di rimediare mettendo i suoi corridori a tirare in testa al gruppo, ma alla fine la Wilier ha dovuto desistere e accontentarsi di fare da spettatrice.

Scinto: ‘Dopo due giorni hanno mal di gambe’

Il carattere impetuoso di Luca Scinto ha travolto di critiche i suoi corridori. “Vogliono venire al Giro d’Italia ad ogni costo e poi dopo due giorni hanno mal di gambe” ha tuonato il Ds toscano ancora durante la corsa. “Dovevamo essere in fuga, io e il Team manager siamo molto arrabbiati” ha concluso Scinto.

La sfuriata del Ds toscano non è servita a cambiare il destino della tappa, ormai irrimediabilmente compromessa, ma ha dato una scossa al suo gruppo. Oggi nella Castrovillari – Alberobello i Wilier Triestina non si sono fatti sorprendere, con Giuseppe Fonzi che si è inserito nell’attacco a tre, insieme a Ponzi e Kozontchuk, partito dopo pochi chilometri, anche se difficilmente in una tappa come questa che è destinata ai velocisti il gruppo lascerà spazio come accaduto ieri.