Il sodalizio tra il Team Sky e Chris Froome è destinato a durare ancora a lungo. Il campione britannico ha smentito seccamente le indiscrezioni pubblicate ieri da L’Equipe che lo volevano intenzionato a lasciare la squadra per trasferirsi alla BMC. Froome sarebbe invece ormai vicino a firmare un ricco rinnovo con il Team Sky. L’accordo potrebbe essere siglato già prima della partenza del Tour de France e legherebbe il corridore e la squadra praticamente quasi a vita avendo una durata fino al 2020, quando Froome avrà 35 anni suonati.
Ciclismo: Froome ancora con la Sky
L’Equipe aveva lanciato una voce clamorosa nella sua edizione di ieri, annunciando la volontà di Froome di andarsene dalla Sky dopo le troppe chiacchiere che si sono fatte attorno alla squadra negli scorsi mesi. Il giornale francese ha riportato che il corridore si sarebbe offerto alla BMC, ma lo stesso Froome ha subito smentito tutto prima della partenza della tappa del Giro del Delfinato.
“Una storia completamente falsa” ha dichiarato il campione britannico. Secondo quanto annunciato da Cyclingnews il corridore sarebbe in realtà vicinissimo a raggiungere un accordo con il Team Sky per prolungare ulteriormente il suo contratto, in scadenza nel 2018. Già prima del Tour de France dovrebbe essere firmato il nuovo contratto, con durata fino al termine della stagione 2020, quando Froome avrà 35 anni e mezzo.
Perché il futuro può essere solo Sky
Anche se qualche attrito tra il corridore e la squadra può esserci stato realmente, il futuro di Chris Froome non può che essere il Team Sky. Il motivo è molto semplice, ed è economico. La squadra britannica può offrire al suo campione un contratto ricchissimo e un gruppo di gregari straordinario potendo contare su un budget decisamente superiore a tutte le altre formazioni.
Froome percepisce un ingaggio di circa 5 milioni di euro, ma multimilionario è anche il monte ingaggi dei corridori che lo aiutano al Tour de France. Nessun’altra squadra può permettersi degli investimenti di questa portata. La BMC ha un budget molto importante, ma il suo futuro a lungo termine è incerto anche perché il proprietario Andy Rhis ha dei problemi di salute.
Le altre squadre più forti e in espansione, come la UAE Emirates di Saronni, potrebbero avere i soldi per ingaggiare Froome ma non per garantirgli un gruppo di corridori dello stesso livello di quello che gli può offrire la Sky.
