La prima tappa del Giro del Delfinato intorno alla cittadina di Saint Etienne, animata da ben otto Gran Premi della Montagna (uno di seconda categoria, quattro di terza e tre di quarta), sorride alla fuga di giornata che ha compreso anche il vincitore, Thomas De Gendt (Lotto-Soudal). Il belga, sull'ultima salita di Rochetaillè, grazie ad una potente progressione ha staccato quasi tutti i compagni di avventura, tranne Axel Domont (AG2R La mondiale) che ha ceduto solo nel finale giungendo secondo a 44",

Molto bene gli italiani

La tappa è stata inoltre caratterizzata dalla coraggiosa fuga di Antonio Nibali (Bahrain-Merida), ripreso dal gruppo a 10 km dal traguardo.

Dal gruppo, sempre sull'ultima cotè, è evaso Diego Ulissi (UAE Fly Emirates) insieme a Pierre Roger Latour (AG2R La Mondiale) e Emmanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe), arrivati in quest'ordine al traguardo a 57" dal vincitore di tappa. A vincere la volatona del gruppo è stato invece Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), il quale se non avesse avuto il proprio compagno in fuga (Antonio Nibali, ndr) avrebbe sicuramente avuto modo, con la sua squadra, di riprendere i fuggitivi e giocarsi la vittoria allo sprint. Ottima la sua prestazione in prospettiva Tour de France, dove andrà con l'obiettivo di vincere almeno una tappa. Il 'cobra' giunge davanti a Simon (Cofidis), Alejandro Valverde (Movistar), Ben Swift (UAE Fly Emirates) e Michael Valgren (Astana) e il resto del selezionatissimo gruppo tutti a 59".

Maglia gialla per De Gendt

De Gendt è ovviamente leader della classifica generale e, dunque, maglia gialla con striscia blu tipica della corsa francese. Ha un vantaggio di 48" su Domont che prende 6" di abbuono, quattro in meno del leader della classifica e vincitore della tappa, ed 1'03" su Diego Ulissi che, con i 4" di bonus, precede Latour a 1'07".

I big che si contenderanno la vittoria finale sono tutti quanti a 1'09, tra questi Chris Froome (Sky), Alberto Contador (Trek-Segafredo), Alejandro Valverde (Movistar), Fabio Aru (Astana), Esteban Chaves (Orica-Scott), Simon Yates (Orica-Scott), Richie Porte (BMC), Daniel Martin (Quickstep-Floors), Andrew Talansky (Cannondale-Drapac) e Romain Bardet (AG2R La Mondiale).

Tutti i grandi si daranno battaglia sulle montagne nelle ultime tre tappe, domani la giornata è dedicata ai pochi velocisti che sono venuti a questa corsa, sfida dunque tra Nacer Bouhanni (Cofidis), Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) e Arnaud Demare (FDJ).