Grazie ad un eccezionale spunto alla partenza della cavalla Sarbana e alla decisione di Scompiglio di sfruttare la traiettoria esterna la contrada della Giraffa ha guadagnato la testa della corsa fin dal curva di San Martino ed è stata una cavalcata trionfale fino al traguardo. L'unico attacco alla leadership di Scompiglio è stato portato dalla contrada dell'Aquila, considerata la contrada "nonna del Palio" dato che non vince dal Palio della Madonna di Provenzano del 3 luglio del 1992.
Scompiglio vittoria e record!
Nel Palio dedicato alla Madonna di Provenzano la spunta la contrada della Giraffa, grazie al fantino Jonatan Bartoletti, detto Scompiglio, che in sella alla cavalla "Sarbana", ha vinto il suo terzo palio consecutivo dato che nel 2016 con la Contrada della Lupa aveva vinto entrambe le edizioni del palio (quello della Madonna di Provenzano del 2 luglio e quello della Madonna dell'Assunta del 16 agosto).
Scompiglio è riuscito quindi ad eguagliare l'impresa che fino ad oggi era riuscita soltanto a Luigi Bruschelli detto Trecciolino, vittorioso ad agosto 2004 nella Tartuca, a luglio 2005 nel Bruco e ad agosto 2005 nella Torre.
Esclusione della Tartuca
Questa edizione del Palio non consegna alla storia solamente il record di Scompiglio, ma anche l'esclusione dalla corsa per la contrada della Tartuca, condotta proprio dal fantino Trecciolino, la cui proverbiale esperienza non è riuscita a sedare il nervosismo del giovane cavallo esordiente Tornasol, un baio di cinque anni. Dopo circa un'ora e mezza di tentativi il parere del collegio dei veterinari ha indotto l'autorità comunale ad escludere la contrada della Tartuca dalla corsa in osservanza dell'articolo 50 del regolamento che sancisce "l'impossibilità di correre il Palio per il cavallo di una Contrada viene dichiarata dall'Autorità Comunale nei soli casi di lesione gravissima o di malattia gravissima sopravvenuta, riconosciuta dalla Contrada interessata, oppure su conforme parere espresso a maggioranza da un Collegio Veterinario".
Per la Tartuca è scattata quindi la seconda previsione normativa.
Palio corso al Tramonto e senza intoppi di ordine pubblico
Come detto le bizze del cavallo della Tartuca che hanno di fatto ostacolato il posizionamento dei cavalli dentro ai canapi e la conseguente decisione dell'autorità comunale hanno pesato sull'inizio della rincorsa.
Alle 21.03 il mossiere ha finalmente sganciato il canape anteriore posto davanti alla linea anteriore dei cavalli dando il via alla rincorsa ed il Palio ha potuto svolgersi con le ultime luci del giorno.
Nonostante le accese proteste dei contradaioli per l'esclusione della Tartuca, non si sono verificati problemi di ordine pubblico.
Il Palio si è svolto in una città blindata, la piazza è stata chiusa anticipatamente e le presenze ridotte a 15000. Per la prima volta si sono visti i metal detector e l'ingresso è stato vietato agli under 12.che hanno dovuto osservare la carriera delle loro contrade dai maxischermi collocati fuori da Piazza del Campo.
