Nella giornata di giovedì 20 luglio 2017 verrà affrontata la 18ª tappa al Tour de France. Si tratterà dell’ultimo atto sulle montagne, l’ultima chance per gli scalatori di poter attaccare. La frazione di 179,5 Km porterà i corridori da Briançon al Col d'Izoard, proponendo 3 GPM, di cui sarà soprattutto l’ultimo ad essere impegnativo. L’arrivo sarà in salita, perciò ci sarà da attendersi uno scontro frontale tra i big che lottano per la Maglia Gialla. In attesa di scoprire quanto accadrà sulle rampe finali, vediamo di analizzare più dettagliatamente planimetria e altimetria della tappa.

Planimetria 18ª tappa Briançon-Izoard

Il via della tappa sarà da Briançon alle ore 12.55. Si percorrerà la strada N94 lungo il fiume Druenza, attraversando le località di Saint-Martin-de-Queyrières, La Roche-de-Rame e Saint-Clément-sur-Durance, fino a raggiungere l’abitato di Embrun. Successivamente, verrà costeggiato il lago di Serre-Ponçon, affrontando la Côte des Demoiselles Coiffées (3ª categoria). La salita di 3,9 Km proporrà pendenze medie al 5,2%.

La discesa porterà a Le Sauze-du-Lac, dopodiché si proseguirà per Le Lauzet-Ubaye. Seguirà il passaggio da Les Thuiles, dove i corridori troveranno il traguardo volante, poi si raggiungerà Barcelonnette. A questo punti ci si dirigerà verso Jausiers e in località Saint-Paul-sur-Ubaye comincerà il Col de Vars (1ª categoria).

Si tratterà di una salita di 9,3 Km, con pendenze medie del 7,5%. Il tratto più impegnativo sarò poco dopo Le Mélezen, quando avremo punte oltre la doppia cifra.

La lunga discesa porterà a Guillestre, passando da Vars, dopodiché si riprenderà poco a poco a salire, attraversando diverse gallerie fino alla località di La Chapelue.

Il Col d’Izoard (HC), sarà l’ultima difficoltà di giornata, nonché del Tour de France se si pensa che le montagne saranno poi terminate. Si arriverà a quota 2.360 Mt dopo 14,1 Km, con pendenze medie al 7,3%. La prima metà della salita sarà pedalabile, poi la strada si farà sempre più dura fino al Col de la Plâtrière. Un breve tratto in discesa fino a Casse Déserte, dove ci troviamo una stele in memoria di Fausto Coppi, precederà l’ultimo sforzo fino al traguardo.

Questa frazione della Grande Boucle non deciderà il vincitore, visto che rimarrà la decisiva cronometro di Marsiglia, che dovrebbe favorire Chris Froome, ma probabilmente ci dirà chi non potrà più vincere. I tifosi italiani sperano in una bella prova di Fabio Aru, che possa regalare emozioni. Staremo a vedere cosa riuscirà a fare il corridore sardo della Astana. Nel frattempo, vi ricordiamo che la corsa di Ciclismo verrà trasmessa in diretta tv sulle reti Rai, con servizio di streaming gratuito sul portale Rai Play. Archiviata questa frazione, si andrà da Embrun a Salon-de-Provence.