Tour de France 2017, martedì 4 luglio la quarta tappa parte da Mondorf-les-Bains, nel sud del Lussemburgo, e arriva a Vittel, in Francia, dopo 207,5 km. Escluse un paio di modeste salite e l’ultimo chilometro in falsopiano, che non possono certo allarmare gli sprinter, percorso piatto in questa frazione interlocutoria. Ma c’è attesa per lo sprint finale, e lì sarà spettacolo con gli specialisti in azione: Mark Cavendish, Marcel Kittel, André Greipel, i francesi Arnaud Demare e Nacer Bouhanni, senza dimenticare Peter Sagan, Alexander Kristoff, Sonny Colbrelli, John Degenkolb, Michael Matthews e senza escludere possibili sorprese.

La partenza della quarta tappa del Tour 2017 è fissata alle ore 12.20, l’arrivo è previsto intorno alle 17.10. Gli appassionati potranno seguire la corsa in diretta tv dalle 13.45 su Rai Sport e dalle 15 su Rai 3. Oltre Eurosport per gli abbonati Sky (canale 210) o Mediaset Premium (canale 372) che trasmetterà integralmente tutte le tappe con collegamento fin dalla partenza. Live streaming su raiplay e su eurosportplayer.

Tour, il percorso della quarta tappa

Il Granducato torna ad ospitare la Grande Boucle dopo otto anni e per la prima volta sarà nella stazione termale di Mondorf, paese che ha dato i natali alla famiglia Schleck: papà Johny, gregario di Eddy Merckx, e i figli d’arte Frank e il campione del Tour de France 2010, Andy.

Pochi chilometri dopo la partenza il Tour toccherà Schengen, uno dei luoghi simbolo dell’Europa, prima di rientrare in territorio francese sulle strade del dipartimento Meurthe e Mosella, dove l’insidia vento potrebbe aumentare le poche difficoltà di giornata, racchiuse in 5 km totali di salita al 3,5% di pendenza media.

Sprint intermedio al km 157,5 con bonus di tempo.

Gli ultimi chilometri della Mondorf-Vittel

Come detto, sono in falso piano gli ultimi mille metri che conducono al traguardo di Vittel, paese situato nel dipartimento dei Vosgi che torna ad ospitare un arrivo di tappa dopo il prologo di partenza del 1968 (vinto dal francese Charles Grosskost) e la sesta tappa dell’edizione 1990 (vinta dall’olandese Jelle Nijdam).

Dal 2008 Vittel è anche partner del Tour nella distribuzione di bottiglie d'acqua sulle strade.

Il giorno successivo alla Mondorf-Vittel ci sarà il primo arrivo in salita del Tour 2017: la quinta tappa che si concluderà con la durissima scalata a La Planche des Belles Filles dove si affrontano tratti di pendenza fino al 20%.