Il Tour de France si è concluso con il successo di Chris Froome. Tra pochi giorni comincerà il terzo dei grandi giri a tappe della stagione di Ciclismo, ovvero la Vuelta. L’appuntamento con la 72ª edizione sarà in Spagna dal 19 agosto al 10 settembre 2017. In programma 21 tappe, per un totale di 3.297,7 chilometri da percorrere. La partenza sarà da Nîmes, in Francia, dopodiché si giungerà a Madrid, come di consueto. Gli organizzatori hanno inserito 5 tappe di alta montagna, di cui una già all’inizio, poi una cronometro individuale ed una cronometro a squadre.
Saranno due i giorni di riposo. A seguire vi illustriamo l’elenco delle frazioni in programma.
Vuelta: elenco delle tappe da Nîmes a Madrid
Ad aprire la Vuelta sarà la cronometro a squadre di Nîmes (1ª tappa), che presenterà un percorso di 13,7 Km, senza particolari difficoltà. Il giorno seguente si partirà da Nîmes per andare alla volta di Gruissan (201 Km). La 2ª tappa sarà per velocisti, dato che sarà completamente piatta. Si proseguirà con la 3ª tappa da Prades Conflent Canigó a Andorra la Vella di 158,5 Km. Si tratterà della prima frazione di montagna, con Col de la Perche, Coll de la Rabassa e Alto de la Comella. Il primo scossone alla classifica della Maglia Rossa lo avremo all’arrivo dei corridori al traguardo.
La 4ª tappa di 198,2 Km proporrà un tracciato piatto da Escaldes-Engordany a Tarragona, dopodiché verrà disputata la 5ª tappa di 175,7 Km da Benicàssim a Alcossebre. Qui avremo il primo arrivo in salita, fino all’Ermita de Santa Lucía, al termine di una frazione mossa. Potrebbe essere una classica giornata da fuga quella che ci attenderà nella 6ª tappa da Vila-real a Sagunt (204,4 Km), caratterizzata da alcuni GPM, tra cui l’ascesa al Puerto del Garbí.
Altrettanto interessante sarà la 7ª tappa da Llíria a Cuenca, la frazione più lunga del Giro di Spagna con i suoi 207 Km. Da segnalare l’Alto del Castillo nella parte conclusiva, sulle cui rampe potrebbe esserci qualche attacco. L’8ª tappa di 199,5 Km da Hellín a Xorret de Catí presenterà un tracciato duro nel finale, quando i corridori saranno chiamati ad affrontare l’Alto Xorret de Catí, una salita con pendenze addirittura oltre il 20%.
A precedere il giorno di riposo del 28 agosto 2017, ci sarò la 9ª tappa da Orihuela a Cumbre del Sol di 174 Km.
Dopo aver tirato il fiato, si ripartirà con la 10ª tappa da Caravaca per arrivare a El Pozo Alimentación dopo 164,8 Km. Si tratterà di una frazione dove bisognerà affrontare il Collado Bermejo, una salita interessante, seppure distante dal traguardo. Si farà fatica nell’11ª tappa da Lorca all’Observatorio Astronómico de Calar Alto (187,5 Km). I GPM presenti saranno Alto de Velefique e Calar Alto, entrambi di 1ª categoria e nella parte conclusiva. Altra frazione adatta agli attaccanti da lontano sarà la 12ª tappa di 160,1 Km da Motril ad Antequera, dopodiché si rivedrà una volata nella 13ª tappa di 198,4 Km da Coín a Tomares.
Una specie di tregua prima della tempesta, che inizierà il giorno dopo con la 14ª tappa da Écija fin su in cima a l’Alto Sierra de La Pandera (175 Km). L’ascesa finale sarà contrassegnata come HC. Ancora fatiche nella 15ª tappa da Alcalá la Real a Sierra Nevada (129,4 Km). I corridori dovranno scalare in sequenza Alto de Hazallanas, Alto del Purche e Alto Hoya de la Mora. A questo punto ci sarà il secondo giorno di riposo il 4 settembre 2017. Si ripartirà con la cronometro individuale di 40,2 Km dal Circuito de Navarra fino a Logroño (16ª tappa). Visto che sarà praticamente piatta, saranno gli specialisti delle prove contro il tempo ad avere grosse chance di vittoria e si prevederanno grandi distacchi all’arrivo.
Si proseguirà con la 17ª tappa da Villadiego a Los Machucos (180,5 Km), con le salite di Puerto de Alisas e Monumento a la Vaca Pasiega nella parte terminale.
Il rush finale non darà tregua ai corridori. La 18ª tappa di 169 Km da Suances a Santo Toribio de Liébana proporrà l’arrivo in salita dopo un costante saliscendi. Simile anche la 19ª tappa di 149,7 Km da Caso a Gijón, più che altro adatte alle fughe da lontano, mentre nella 20ª tappa ci attenderanno i botti finali da Corvera de Asturias all’Alto de l’Angliru di 117,5 Km. Tra le difficoltà di giornata anche Alto de la Cobertoria e Alto del Cordal. Sarà probabilmente in questa frazione che si deciderà il vincitore della Vuela, visto che il giorno successivo ci sarà la passerella da Arroyomolinos a Madrid di 117,6 Km (21ª tappa). L’anno scorso s’impose Nairo Quintana, chi succederà nell’albo d’oro al colombiano della Movistar? In attesa di scoprirlo vi invitiamo a seguirci per altre news di ciclismo.