Ecco i primi botti ufficiali di ciclomercato. Da oggi, martedì 1° agosto, è possibile annunciare i cambi di squadra in vista della prossima stagione e la Bora Hansgrohe non ha perso tempo. La squadra di Peter Sagan ha infatti subito ufficializzato due arrivi di grande spessore. Per aiutare il Campione del Mondo nelle classiche è stato ingaggiato Daniel Oss. Il secondo nome è quello di Peter Kennaugh, che dopo una lunga carriera di gregariato in Sky potrà avere nella Bora molte più opportunità personali.

Oss, il nome giusto per Sagan

Dopo la "bomba" della scorsa estate con l’arrivo di Peter Sagan, per la Bora Hansgrohe questo ciclomercato deve essere all’insegna di aggiustamenti funzionali al progetto già tracciato.

La primavera di classiche ha detto chiaramente che Sagan ha bisogno di più aiuto per non essere messo in mezzo dalle trame strategiche delle squadre complessivamente più forti. La Bora è corsa ai ripari scegliendo uno dei corridori che possono garantire più quantità e qualità al fianco del Campione del Mondo, e cioè il trentino Daniel Oss. Dopo cinque anni di BMC, Oss ritroverà così Sagan, con cui condivide anche il procuratore, Giovanni Lombardi, e con cui ha vissuto un paio di stagioni alla Liquigas. “E’ un corridore affidabile che si impegna per tutta la stagione” ha spiegato il Team manager della Bora Hansgrohe, Ralph Denk, al sito ufficiale della squadra. “E’ abituato a lavorare per grandi capitani e nella nostra squadra giocherà un ruolo essenziale nelle classiche del nord per Sagan” ha concluso Denk.

“Sono contento di riunirmi ai miei ex compagni di squadra Sagan e Burghardt” ha dichiarato Daniel Oss. “C’è anche un altro amico e corridore trentino, Benedetti, quindi ci sarà certamente da divertirsi. La Bora ha obiettivi ambiziosi e dopo cinque anni alla BMC ho cercato una nuova sfida” ha concluso il corridore trentino.

Kennaugh per le corse a tappe brevi

Insieme a Daniel Oss la Bora Hansgrohe ha annunciato anche l’arrivo del britannico Peter Kennaugh, proveniente dalla Sky. Il campione olimpico del quartetto su pista ha sempre corso nella Sky dal suo passaggio al professionismo, avendo però poche occasioni di pensare al risultato in proprio.

Nonostante questo ha vinto due tappe al Delfinato e la classifica generale del Giro d’Austria, mettendo in mostra delle doti importanti. Con il passaggio alla Bora Hansgrohe avrà finalmente l’opportunità di correre anche per sé. “Pensiamo che abbia le qualità per migliorare, va forte in salita ma è anche veloce” ha spiegato Denk che ha assegnato a Kennaugh un ruolo ben preciso. “Sarà uno dei nostri leader per le corse a tappe di una settimana” ha concluso il team manager.
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