Giro di Polonia, Sagan torna e vince

Peter Sagan ha ricominciato vincendo. Alla prima uscita dopo la squalifica subita al Tour de France e le tante polemiche seguite a quell'episodio, il Campione del Mondo ha subito centrato il traguardo di Cracovia, arrivo della prima tappa del Giro di Polonia. La corsa si è risolta con una volata generale dopo alcuni tentativi di fuga sia da lontano che nel finale. Sagan è uscito prepotentemente a centro strada, e il tentativo di rimonta del guizzante Caleb Ewan è stato insufficiente. Terzo posto per Danny Van Poppel.

Giro di Polonia, quattro in fuga

La prima tappa del Giro di Polonia, che ha percorso la città di Cracovia, prevedeva un tracciato ondulato nella prima parte e più veloce nella seconda, con un finale in circuito cittadino decisamente favorevole alla volata generale. L'andamento della corsa non ha riservato grandi sorprese, nonostante il coraggio e il buon ritmo imposto da quattro attaccanti. Nelle fasi iniziali se n'è andato un quartetto composto da Paterski, Keizer, Planet e Bernas. Il gruppo però non si è fatto trovare impreparato, tenendo la fuga a distanza di sicurezza. Nel finale, i due corridori di maggior spessore tecnico, Paterski e Keizer, hanno lasciato gli altri due attaccanti cercando di resistere il più possibile, ma nel circuito finale di Cracovia il gruppo è riuscito a raggiungerli.

Sagan, vittoria numero otto della stagione

Gli ultimi chilometri sono stati ancora animati da qualche tentativo isolato. Ci ha provato anche Daniel Oss, ma la sua azione è stata presto annullata. Sul rettilineo finale, Kristian Sbaragli ha aperto lo sprint sulla sinistra della strada, con Peter Sagan che è uscito verso il centro per fare la sua volata indisturbato.

L’accelerazione del campione del Team Bora è stata impressionante e, nonostante la pronta reazione di un velocista scattante come Caleb Ewan, non c’è stato nulla da fare per contrastarlo. Sagan è andato a vincere davanti a Ewan e a Danny Van Poppel. Quarto posto per Riccardo Minali davanti a Niccolò Bonifazio, Nathan Haas e Roberto Ferrari.

Per il Campione del Mondo è la vittoria numero otto in stagione, ma soprattutto un successo che chiude definitivamente il burrascoso periodo seguito alla squalifica rimediata al Tour de France. Domani la corsa continuerà con una tappa ondulata che potrebbe rappresentare un’altra ghiotta occasione per il campione slovacco, prima della frazione di media montagna in programma lunedì.