Sembrava ormai fatta per l’approdo di fabio aru alla UAE Emirates di Giuseppe Saronni, ed invece il colpo dell’anno del ciclomercato potrebbe non andare in porto. Contrariamente a quanto avvenuto per Alexander Kristoff, già annunciato prima ancora della firma del contratto, la UAE non ha ancora dato nessuna comunicazione su Aru, nonostante sia già passata una settimana dall’apertura del mercato. A cambiare le carte in tavola sembra essere stata la notizia del ritiro di Alberto Contador, che ieri ha annunciato il suo addio al termine della Vuelta Espana.

Fabio Aru, UAE o Trek?

La notizia dell’addio al Ciclismo di Contador è arrivata ieri, ma era nell’aria fin dalla conclusione del Tour de France. Potrebbe essere questa novità a cambiare il futuro di Fabio Aru. La Trek Segafredo ha necessità di ingaggiare un altro campione da corse a tappe che possa prendere il posto di Alberto Contador. La Trek ha già Bauke Mollema in organico, ma non può accontentarsi del corridore olandese, che quest’anno ha concluso il Giro d’Italia al settimo posto ed ha poi vinto una tappa al Tour de France. La squadra guidata da Luca Guercilena vuole un big, un corridore vincente, meglio se italiano visto che il secondo sponsor Segafredo spinge in questa direzione. Come anticipato dal giornale belga Het Nieuwsblad, sempre molto vicino al mondo del ciclismo, la Trek sarebbe ancora in corsa per assicurarsi Fabio Aru, contravvenendo così alle voci delle scorse settimane che volevano lo scalatore sardo ormai sicuro alla UAE Emirates.

Una Trek ringiovanita

Tra lo scorso e questo ciclomercato la Trek Segafredo ha cambiato completamente pelle, concludendo l’era di Fabian Cancellara, salutando tanti altri veterani come Popovich ed ora Zubeldia, e iniziando ad aprirsi maggiormente alle grandi corse a tappe. La squadra americana ha già in organico 20 corridori per la stagione 2018, un buon gruppo sia per le classiche, con Degenkolb e Stuyven capitani, che per i grandi giri a cui manca però il leader per puntare alla vittoria di una corsa a tappe.

Fabio Aru troverebbe alla Trek una squadra valida, con ottimi scalatori come Mollema e Pantano che potrebbero aiutarlo. Ecco i corridori già sicuri per la Trek Segafredo 2018: Alafaci, Beppu, Brandle, Coledan, Daniel, De Kort, Degenkolb, Didier, Felline, Gogl, Guerreiro, Irizar, Mollema, Nizzolo, Pantano, Pedersen, Rast, Stetina, Stuyven, Van Poppel.