Con la doppietta Ferrari al Gran Premio d'Ungheria, la Formula 1 2017 si è congedata per qualche settimana, godendosi un po' di vacanze in attesa della ripresa di fine mese, che culminerà con il Gran Premio del Belgio del 27 agosto. A parte l'aspetto prettamente meteorologico, il Circus quest'anno sta vivendo una stagione "bollente", con le "rosse" di Maranello tornate finalmente competitive e vincenti, e in piena lotta per vincere sia il titolo piloti con Sebastian Vettel, che quello costruttori ai danni della Mercedes. Il maggior rivale del "cavallino rampante" è indubbiamente lui, Lewis Hamilton, il campione britannico che sta contendendo al rivale tedesco della scuderia italiana il mondiale piloti 2017.

E nonostante sia in vacanza, il tre volte campione del mondo non può non pensare a quanto accaduto finora e alla classifica che lo vede in seconda posizione, a -14 da Sebastian Vettel dopo la vittoria di quest'ultimo a Budapest, e il quarto posto conquistato proprio dal driver britannico che, negli ultimi metri della gara, ha dovuto "restituire" la terza piazza al compagno di squadra Valtteri Bottas, protagonista di un'ottima annata con un terzo posto in graduatoria a -33 dal ferrarista. Di recente Lewis Hamilton è tornato sull'argomento, parlando proprio della distanza che intercorre tra Ferrari e Mercedes, e di quanto potranno fare le "frecce d'argento" nei prossimi Gran Premi.

Hamilton: il suo pensiero fisso si chiama Ferrari

Non riesce proprio a staccare la spina Lewis Hamilton. In una recente intervista, il pilota inglese è tornato su quanto accaduto al Gran Premio d'Ungheria, conclusosi in modo trionfale per la Ferrari con un'entusiasmante doppietta Vettel-Raikkonen. Il fuoriclasse britannico ha innanzitutto attribuito il suo svantaggio rispetto al driver tedesco del "cavallino rampante" ai troppi punti lasciati per strada dalla sua monoposto mentre, al contrario, la scuderia di Maranello "ne ha lasciati per strada meno di noi".

L'augurio del driver 32enne è quello di invertire presto questa tendenza negativa (per le "frecce d'argento"), a partire da subito, ovvero dalla sfida di Spa.

Parlando della gara di Budapest, invece, Hamilton non si dice così sicuro che le due Ferrari avessero un passo gara nettamente superiore a quello delle Mercedes, chiedendosi indirettamente se a Maranello sia stato introdotto un "upgrade" delle prestazioni.

Ad ogni modo, il campione inglese ha una certezza: il tracciato di Spa è storicamente favorevole alle vetture tedesche, è molto simile a quello di Silverstone e, di conseguenza, ci sono ottime possibilità di tornare a dominare proprio com'è accaduto in Inghilterra.

La pausa sarà sicuramente un toccasana per ricaricare le pile in vista di una seconda parte di Formula 1 2017 che si preannuncia "infuocata", e a tal proposito, mettendo nel mirino la Ferrari, Lewis Hamilton ha lanciato un appello alla Mercedes, dicendo che "abbiamo la possibilità di vincere", ma solo se tutta la scuderia lavorerà al massimo delle sue potenzialità, compreso lui stesso. Insomma, vacanze con vista su Maranello e Spa per il pilota inglese, che anche in ferie pensa solo a come battere il "cavallino rampante" per riprendersi la vetta del mondiale.