Andy Murray annuncia ai suoi fan la decisione di chiudere in anticipo la stagione agonistica. L'ex numero uno del tennis mondiale si arrende ai problemi all'anca che hanno condizionato il suo rendimento da Wimbledon in poi.

L'annuncio via social

Dal suo profilo Instagram, lo scozzese ha spiegato ai fan i motivi della decisione dello stop anticipato. "Purtroppo non sarò in grado di gareggiare nei prossimi tornei a Pechino e Shanghai e, molto probabilmente, nei due ultimi appuntamenti dell'anno, a Vienna e a Parigi, a causa dell'infortunio all'anca che mi ha disturbato negli ultimi mesi", ha scritto Murray.

"Dopo aver consultato un certo numero di specialisti dell'anca, nell'ultima settimana, insieme al mio staff abiiamo deciso che questa è la decisione migliore, a lungo termine. Anche se questo è stato un anno frustrante per molte ragioni, sono fiducioso che dopo questo lungo periodo di cure e riabilitazione sarò in grado di raggiungere di nuovo i migliori livelli e di tornare a competere per i titoli del Grande slam, l'anno prossimo. Inizierò la stagione preparandomi per il torneo di Brisbane, nel 2018".

Si chiude in anticipo l'annus horribilis di Murray

Murray lo ha definito "anno frustrante" e, certamente, per lui il 2017 è stato un vero e proprio "annus horribilis", in questo senso accomunabile a quello di un altro ex numero uno, Novak Djokovic.

Anche il serbo ha dovuto fermarsi per un infortunio che gli sta facendo saltare la stagione quasi per intero. Il britannico ha cominciato l'anno da numero 1 del ranking Atp, scalzato la settimana scorsa dallo spagnolo Rafa Nadal. A Doha arriva in finale, ma è sconfitto da Djokovic; A Melbourne, nel primo Slam dell'anno, esce al quarto turno, battuto a sorpresa dall'astro nascente del tennis mondiale, il tedesco Zverev.

Vince il torneo di Doha, ma a Idian Wells è eliminato già al secondo turno. Salta Miami per infortunio e a Monte Carlo è nuovamente eliminato quasi subito, al terzo turno, da Ramos Vinolas. Brutte figure anche a Madrid e a Roma, dove è sconfitto in due set e eliminato da Fabio Fognini. Al Roland Garros arriva in semifinale, dov'è battuto dallo svizzero Wawrinka, ma a casa sua, nel torneo del Queens, è sbattuto fuori al primo turno dall'australiano Jordan Thompson, numero 73 al mondo.

A Wimbledon, infine, è eliminato ai quarti di finale da Sam Querrey, in un match condizionato dall'affiorare dei problemi all'anca che dopo averlo costretto al forfait agli Us Open, in agosto, oggi, lo hanno definitivamente costretto allo stop.