Maverick Viñales sa di doversi mettere un intero team sulle proprie spalle, e sente dunque la responsabilità di non potersi permettere passi falsi nel prossimo appuntamento mondiale. Nel garage accanto al suo, nel prossimo weekend, non ci sarà Valentino Rossi, pertanto è lo spagnolo l'unica punta a disposizione del team ufficiale Yamaha in vista del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, in programma sul circuito di Misano Adriatico nel weekend che sta per cominciare.

La casa costruttrice giapponese ha sorpreso un po' tutti con la decisione di non sostituire il pilota di Tavullia dopo l'infortunio patito in allenamento in sella a una enduro, pertanto sarà il pilota con la tabella numero 25 a doversi mettere tutto il team ufficiale sulle spalle, come detto.

E poi Viñales, oltre a dover rappresentare nel migliore dei modi la scuderia, ha nel mirino un grande obiettivo che coincide in parte con gli obiettivi di campionato, visto che salendo sul podio così come ha fatto due settimane fa a Silverstone aggancerebbe la quota delle 50 gare concluse in carriera - considerando cioè tutte e tre le classi - tra i primi tre.

Uno stimolo in più, dunque, per un Maverick Viñales che arriva comunque con uno stato di forma e mentale decisamente positivo, visto il secondo posto ottenuto in rimonta nel Gran Premio di Gran Bretagna, una gara in cui sembrava quasi spacciato a pochi giri dalla fine, ma che lo ha visto rimontare fino a scavalcare proprio Rossi e ottenere la piazza d'onore alle spalle di Dovizioso, capace a sua volta di vincere la gara e di portarsi in testa al Mondiale dopo il ritiro di Marquez: "Sono davvero molto motivato dopo aver fatto podio a Silverstone - ha dichiarato Viñales come si legge sul sito ufficiale di MotoGP - , stiamo lavorando nella direzione giusta dopo aver vissuto un momento difficile.

Sto tornando ad avere le stesse sensazioni in sella alla moto rispetto all'inizio della stagione, e tutto questo mi rende più calmo oltre a consentirmi di concentrarmi sul dare la caccia a quanti più punti possibili, gara dopo gara".

Tra l'altro, sul circuito di Misano Viñales ha fatto molto bene anche nei test svolti durante l'estate.

Una prova importante che gli consente di arrivare sul tracciato italiano con grandi speranze di rimontare ancora nella classifica iridata. Dopo il secondo posto di Silverstone, lo spagnolo - che non vince una gara dal suo acuto in quel di Le Mans - è salito al terzo posto ad appena tredici punti di ritardo dal leader mondiale Dovizioso: "Per me è una sensazione molto positiva il fatto di aver ottenuto un buon risultato cronometrico nei test proprio qui a Misano qualche settimana fa, da allora sono migliorate anche diverse cose nel setup della moto.

Ovviamente nel prossimo weekend di gara proverò a dare il massimo, dovrò dare il 100% per riportare la Yamaha sul gradino più alto del podio".

Come detto, nel box del team ufficiale Yamaha in quel di Misano Adriatico non ci sarà Valentino Rossi, e Viñales ha voluto porre l'accento proprio su questa pesantissima assenza. Pesante sia per l'importanza di VR46 per lo sviluppo della moto, sia perché, come ammette lo stesso Viñales, il pilota nativo di Tavullia teneva tantissimo a prendere parte al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, uno degli appuntamenti in cui è lui stesso a muovere una folla oceanica di tifosi: "Purtroppo arriveremo a Misano senza Valentino, è una cosa che mi rattrista perché avrei voluto che ci fosse anche lui a correre.

So perfettamente quanto ci tenesse a questo Gran Premio, che è la gara di casa e sicuramente la corsa di domenica non sarà la stessa senza la sua moto sulla griglia. Ovviamente gli auguro di rimettersi nel più breve tempo possibile e di averlo nuovamente nel garage vicino al mio al più presto".