Purtroppo è tutto vero, la notizia arriva beffarda e inquietante come un fulmine a ciel sereno. Valentino Rossi si infortuna in maniera grave durante un allenamento con una moto da enduro. Ancora non chiare le dinamiche dell'accaduto si parla però da subito di una possibile frattura scomposta di tibia e perone. Tutto prima del GP di Misano, tutto a tarpare le ali al Dottore per la lotta, seppur difficile, per il Mondiale. In serata anche la Yamaha emette un comunicato dove sentenzia la frattura scomposta di tibia e perone della gamba destra e una imminente operazione per il pilota.

Questo è il secondo incidente nel giro di pochi mesi che vede protagonista, purtroppo involontario e sfortunato, il nove volte campione del mondo italiano, ricordiamo a fine maggio l'infortunio al torace a Tavullia facendo motocross.

Le voci dopo l'accaduto

Papà Graziano da subito non lascia presagire niente di buono. Parla di un dolore molto forte sentito da Valentino e il tono della sua voce, oltre che le parole, fa intendere in maniera inequivocabile la gravità dell'incidente. Graziano parla alla stampa di un comunicato che poi la Yamaha emetterà e della necessità di fare degli accertamenti più approfonditi, accertamenti che purtroppo confermeranno tutte le ipotesi negative fatte in un primo momento.

Per quanto riguarda la parte strettamente medica, i dottori dell'Ospedale di Urbino non si sbilanciano e si trincerano dietro un silenzio che sarà spezzato esclusivamente quando verrà emanato un bollettino medico ufficiale.

Il campione di moto GP italiano sarà comunque trasferito all'Ospedale di Rimini, più attrezzato per effettuare interventi chirurgici.

Insieme a Valentino sono sin dai primi istanti il fratello Luca Marini e la mamma Stefania Palma. La stagione chiaramente risulta essere compromessa, oltre ai sicuri GP di Misano del 10 settembre e di Aragon del 24 settembre Valentino Rossi è a rischio anche per il GP giapponese del 15 ottobre. Con 26 punti di distacco dalla testa della classifica piloti con a capo Andrea Dovizioso, 17 punti il distacco da Marc Marquez, 13 punti di distacco da Maverick Vinales e soli 9 punti avanti a Daniel Pedrosa, il Mondiale si può anche in maniera netta considerare andato.

Certo è una notizia che non ci voleva, oltre che per le opportunità di Mondiale ampiamente citate in precedenza anche per una questione di salute, non è il primo incidente a cui Valentino Rossi deve porre rimedio e da cui deve cercare di venire fuori più forte che mai, anche psicologicamente.